Andrew Briggman è un soldato di stanza nella zona di Kandahar e fa parte di un plotone che deve presidiare l'area ed individuare eventuali cellule terroristiche. A capo dell'unità è il sergente Deeks il quale è impegnato a trasformare i suoi uomini in assassini che vedano in ogni afgano non un essere umano ma un possibile attentatore indipendentemente dall'età. Briggman non può accettare una simile logica ma al contempo non sa decidersi tra il denunciare il superiore, mettendo in gioco la sua stessa esistenza, oppure lasciarsi attrarre dalla forza seduttrice di chi pensa che seminare indiscriminatamente la morte sia un atto di valore.

Recensioni

"Krauss torna a riflettere sulle distorsioni del militarismo e sugli effetti nefasti di un'ideologia che vede una razza come superiore alle altre con le conseguenze del caso".
(mymovies.it)

"Le mele marce in divisa. Può sembrare un poliziesco che racconta di agenti corrotti, e in fondo la struttura di The Kill Team ricorda un film di genere di ambientazione metropolitana. Siamo però nel deserto dell'Afghanistan e i corrotti sono in realtà degli assassini, che però indossano la divisa dei soldati americani che, fra 2009 e 2010, uccisero senza motivo (per divertimento?) una serie di civili inermi locali. Una storia vera, poi un documentario e ora una ricostruzione per il grande schermo inquietante, dura, che si affaccia sul lato più oscuro dell'uomo comune disumanizzato dalla dinamica del branco".
(comingsoon.it)