Incontri: oltre le barriere. Oggi come ieri

Richiedenti asilo ospiti del progetto "Sprar" di Trepuzzi e Centro culturale anziani "Anna Bartolini Elia" insieme per un'iniziativa dedicata all'integrazione e allo scambio culturale. "Arci Lecce" presenta l'evento promosso in collaborazione con il Comune di Trepuzzi, e Arci Servizio Civile.

Una vera e propria festa per abbattere confini e rafforzare il senso di appartenenza a una comunità, partendo dall'incontro tra generazioni e culture diverse.

A dare il benvenuto alla serata, il sindaco di Trepuzzi Giuseppe Taurino. A seguire un breve torneo di scopa: beneficiari del progetto del progetto Sprar gestito da Arci Lecce, si cimenteranno nel tipico gioco di carte insieme agli anziani del Centro. A seguire la degustazione di bevande e cibo multietnico preparato dai ragazzi del progetto Sprar, per conoscere e assaggiare le pietanze tipiche dei loro paesi di origine. La serata proseguirà con la presentazione del Centro culturale anziani a cura della professoressa Anna Blasi e dei progetti di accoglienza integrata gestiti da Arci Lecce con gli interventi degli operatori sociali e di alcuni beneficiari ospiti nelle strutture. Momento clou dell'iniziativa, la lettura delle poesie su migrazione e libertà, in collaborazione con le ragazze del Servizio Civile di Arci Lecce, e la presentazione del video con le interviste doppie realizzate ai beneficiari e agli anziani del Centro per evidenziare le somiglianze tra due generazioni apparentemente diverse e per superare stereotipi e diffidenze. Conoscenza e dialogo saranno gli ingredienti principali dell'intera serata, che si concluderà con l'esibizione del coro “Made in World”, composto da richiedenti asilo e rifugiati ospiti nei progetti di accoglienza integrata gestiti da Arci Lecce e diretti dal maestro Ettore Romano.