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Eventi e speciali

Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia

Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia

Marco Damilano presenta il su libro

Informazioni utili

  • Categoria: Incontri e Dibattiti
  • Data: 07/07/2018
  • Dove: Castrignano Dei Greci
  • Indirizzo: Palazzo De Gualtieris
  • Orario: 19.00

Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia

Previsto anche dibattito con ragazzi e le ragazze dell’associazione "Tdf Mediterranea"

L’appuntamento si inserisce all’interno della programmazione del progetto “Narin Camp”, giunto quest’anno alla sua terza edizione, che, nel mese di agosto, vedrà la partecipazione di circa cento giovani, provenienti da tutta Italia, interessati approfondire le diverse tematiche di attualità, individuate dall’associazione, e a rilanciare il proprio impegno nel presente, in una settimana che vedrà non solo la presenza di giornalisti, scrittori e attivisti ma anche un calendario ricco di concerti e spettacoli teatrali.

L’evento prevede la presentazione del libro “Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia”, e non solo: i ragazzi dell’associazione approfitteranno, infatti, della presenza del Direttore de l'"Espresso" per dialogare di futuro, politica e impegno; provando ad immaginare il ruolo che le giovani generazioni sono chiamate a giocare nell’attuale contesto storico e politico.

Il libro. “Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia”: il 9 maggio 1978 come turning point della politica italiana e fine della Repubblica dei partiti, il racconto di una lunga stagione politica, dalla frenesia dopo il rapimento Moro, al totale nichilismo e personalismo degli ultimi venti anni, che accenderà sicuramente il dibattito della serata castrignanese. Un incontro, quindi, in cui ricordare una delle pagine più importanti della storia politica italiana, per poi, scortati da quella memoria, addentrarsi nell’analisi delle cronache politiche degli ultimi giorni, caratterizzate da scelte e dichiarazioni in contrasto con l’attenzione al diverso e l’apertura al confronto che hanno da sempre distinto l’operato di TdF-Mediterranea. L’associazione, attualmente impegnata in un percorso di approfondimento e di rilancio sui valori e le azioni che dovrebbero ispirare una società democratica e aperta, si confronterà con il Direttore della prima testata nazionale che ha deciso di porre all’attenzione dell’opinione pubblica il problema di una deriva politica sempre più attenta solo ad azioni propagandistiche e meno responsabile nei confronti del tema dell’accoglienza e dei diritti.

Nel corso della manifestazione i ragazzi e le ragazze di Tdf Mediterranea indosseranno una maglietta rossa, aderendo all’appello “Una Maglietta rossa per l’umanità”, lanciato nei giorni passati da Don Ciotti e da Libera. Un invito, rivolto a tutti i partecipanti all’evento, in un momento storico in cui torna, con dirompente prepotenza, la necessità di una popolazione attenta al tema dei diritti umani e pronta a schierarsi in difesa di uomini, donne e bambini. Un appello affinché un Paese e una generazione tornino ad appassionarsi alle parole “libertà”, “uguaglianza”, “opportunità”, e “diritti”. Dopo il saluto del Sindaco, Roberto Casaluci, dialogherà con l’autore Paolo Paticchio, presidente dell’associazione Tdf Mediterranea in un incontro che presenta tutte le caratteristiche per diventare qualcosa di più e di diverso della mera presentazione di un libro.


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