Si chiamava Palestina

Storia di un popolo dalla Nakba a oggi

"Transmediterranea Festival" e "Quarantadue" ospitano Cecilia Dalla Negra per la presentazione del suo nuovo libro (Aut Aut Edizioni). Dialoga con l’autrice Nabil Bey (Nabil Bey II) Lettura di testimonianze tratte dal libro: Massimo Colazzo e Cecilia Dalla Negra.

Il libro. Il 1948 è l’anno della Nakba, la catastrofe che vede l’espulsione di migliaia di persone dalla Palestina e la distruzione di centinaia di villaggi a opera del nascente Stato di Israele. A distanza di settant’anni, Cecilia Dalla Negra ripercorre le principali tappe del processo di colonizzazione israeliano, fino a giungere agli eventi attuali segnati dalla “Grande Marcia del Ritorno”, luogo simbolico in cui la storia della Nakba e la sua attualità si incontrano. Integrando alcune testimonianze dirette, il libro segue il cammino di un popolo che ancora oggi resiste al tentativo di annientamento operato da Israele e alle sue strategie di esproprio e repressione.

L'autrice. Cecilia Dalla Negra è una giornalista esperta di Palestina. Nel 2018 ha pubblicato “Walking the Line. Palestina e Israele lungo il confine che non c’è” (con G. Cecere e C. Elia, Milieu) e ha contribuito al numero “Palestina. Femminismi e resistenza” della rivista femminista DWF. Ha co-diretto per anni il giornale online Osservatorio Iraq-Medio Oriente e Nord Africa.