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Per "LùMière. Calici di cinema"
La vittima designata
Rassegna cinematografica ideata da Antonio Manzo
In questo nuovo incontro, in cui il cinema d’autore viene abbinato alle migliori etichette di vini salentini, verrà proiettato il film “La vittima designata”. Un giallo che spazia tra il noir e lo psicologico, dal finale mozzafiato. A dirigerlo “un artigiano della celluloide”, come amava definirsi Maurizio Lucidi, regista di questa rara pellicola, il quale riuscirà a tirare fuori tutte le doti attoriali e fisiognomiche del grande Tomas Milian, nei panni del protagonista, facendolo recitare con la propria voce invece di farlo doppiare come accadeva di solito. Se ad affiancarlo poi c'è il francese Pier Clementi, l’"attore maledetto", così definito all’epoca, questo lavoro cinematografico diventa un piccolo capolavoro. La trama, liberamente ispirata a “L’altro uomo” di Alfred Hitchcock del 1951, si presenta come melodrammatica e si sviluppa intorno alle inquietudini del protagonista Stefano, stanco di essere suddito della ricca moglie che non ama più. Subentrerà la figura mefistofelica del Conte Tiepolo per rendere la sua vita ancora più angosciante.
Ad allietare la visione del film, la degustazione di “Ninì”, nuovo vino dell’azienda vitivinicola Palamà di Cutrofiano.