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Eventi e speciali

"Il sindaco del rione Sanità"

scena

Stagione Teatrale 2015 al Verdi

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Informazioni utili

  • Categoria: Teatro / Spettacoli
  • Dal 16/01/2015 al 17/01/2015
  • Dove: Brindisi
  • Indirizzo: Teatro Verdi - Via Santi
  • Telefono: 0831 562554

Stagione Teatrale 2015

"Il sindaco del rione Sanità"

di
Eduardo De Filippo


con Eros Pagni, Maria Basile Scarpetta, Federico Vanni, Gennaro Apicella, Massimo Cagnina, Angela Ciaburri, Orlando Cinque, Gino De Luca, Dely De Majo, Francesca De Nicolais, Rosario Giglio, Luca Iervolino, Marco Montecatino, Gennaro Piccirillo, Pietro Tammaro
scene Guido Fiorato
costumi Zaira De Vincentiis
musiche Andrea Nicolini
luci Sandro Sussi
regia Marco Sciaccaluga

«È una commedia simbolica, non realistica [che] parte da un personaggio vivo, vero, che affonda le proprie radici nella realtà ma poi si sgancia da essa, si divinizza, si sublimizza, per dare una precisa indicazione alla giustizia».
Eduardo De Filippo

Al «Nuovo Teatro Verdi» si rende omaggio a Eduardo De Filippo, a trent'anni dalla morte, con la messinscena di una delle commedie più amare del grande drammaturgo, «Il sindaco del rione Sanità», affidata a un regista genovese, Marco Sciaccaluga, e a un altro protagonista non napoletano del teatro italiano, Eros Pagni.

«Era il 19 aprile 1964 - scrive il regista - avevo dieci anni. Quella sera mio padre mi diede il permesso di fare tardi per vedere una commedia in televisione. Mi disse con semplicità che avrei capito cosa fosse il teatro: c'era l'occasione di vedere un grande attore recitare il testo di un grande scrittore e che erano una persona sola, Eduardo De Filippo. Disse che così avrei anche fatto il mio primo "viaggio" a Napoli, aggiungendo (per me un po' enigmaticamente) che, nelle mani di Eduardo, Napoli diventava un'immagine del mondo. Ricordo ancora la forza di quell'esperienza: non riuscivo a credere che quel grande artista stesse facendo finta, che la sua voce, i suoi silenzi, i suoi sguardi scaturissero da un artificio (per quanto mirabile) e non dalla assoluta presenza della verità. Quella commedia era Il sindaco del Rione Sanità».

Protagonista è Don Antonio Barracano, il padrino del quartiere che esercita la sua personale idea della legge. Fa estrarre pallottole e ricucire ferite dal corpo di giovanotti troppo animosi, concede "udienze" giornaliere a chi si rivolge a lui per avere giustizia e protezione. Come spiega lo stesso Eduardo, un personaggio ispirato a un capo quartiere realmente esistito. «Si chiamava Campoluongo. Venivano da lui a chiedere pareri su come si dovevano comporre le vertenze nel quartiere Sanità, e lui andava. Questi Campoluongo non facevano la camorra, vivevano del loro mestiere, erano mobilieri».

Perché vederlo?
Perché è una commedia che sa mescolare comico e tragico, realismo e simbolismo. Il testo è abitato da un protagonista fondamentalmente ambiguo, insieme capo camorra e idealista, una sorta di Robin Hood degli ignoranti; un personaggio la cui grandezza sta nella capacità di contenere il male e il bene, il positivo e il negativo.

Durata: due ore e 45 minuti compreso intervallo.


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