Una scelta non casuale, quella dell’estremo lembo meridionale della Puglia, dove l’incontro tra Mar Jonio e Mar Adriatico evoca altri tipi di incontri fra popoli e culture. Con una sottolineatura sul valore economico generato da questa confluenza. Non a caso uno dei principali promotori dell’iniziativa è Confartigianato Imprese Lecce che, insieme ad AssoCom Leuca, ha voluto dare un segnale forte valorizzando il talento delle tante aziende artigiane e delle pmi che incarnano la forza trainante del Mediterraneo.

Il convegno

La manifestazione mette al centro temi quali la tradizione manifatturiera made in Italy e made in Puglia, i nuovi makers, il piano Industria 4.0, il ruolo delle competenze, l’economia sociale. Temi a cui sarà dato spazio durante workshop specifici e soprattutto nel convegno di chiusura, il 4 giugno alle 19.30, dal titolo “Il Mediterraneo delle opportunità. Ritratto della contemporaneità e scenari futuri” al quale interverranno: Vito Angiuli, vescovo Diocesi Ugento-Santa Maria di Leuca; Mario Mauro, senatore della Repubblica; Giorgio Merletti, presidente Confartigianato Imprese; Imen Ben Mohamed, membro dell’Assemblea parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo.

Il programma sarà arricchito da una rassegna musicale che vedrà salire sui tre palchi allestiti di fianco al lungomare personalità di spicco dell’attuale panorama artistico: da Enzo Avitabile, che suonerà sabato 3 giugno insieme a I Bottari, agli Opa Cupa guidati dal trombettista Cesare Dell’Anna; dal fondatore dei Massive Attack, Daddy G, al trio Dn3; dai Nidi d’Arac a tanti altri gruppi e Dj che riempiranno per tre giorni Leuca di sonorità popolari e ricercate insieme.

Programma musicale

2 giugno - A impreziosire la rassegna musicale di “Fare Mediterraneo” ci sarà una guest di livello mondiale. Si tratta di Daddy G, membro fondatore della band Massive Attack, considerato un padre spirituale del fenomeno “Bristol sound”. Daddy G ha dato vita a un sound oscuro che traspira dub, reggae, funk, disco e hip hop e si è affermato grazie al suo eclettismo musicale, in grado di far ballare la gente nei migliori club in giro per il mondo, con un record box sempre aggiornato e un gusto unico nella scelta dei brani da mixare. L’artista dei Massive Attack sarà preceduto dal progetto DN3, composto da Cesare Dell’Anna (tromba), Mauro Tre (tastiere) e Guido Nemola (live electronics). Un Electro Jazz raffinato e contemporaneo, proteso verso le nuove frontiere del jazz, che guardano alle cosmogonie di Sun Ra fino al funk-jazz di Herbie Hancock, alle sperimentazioni elettriche di Miles Davis.

3 giugno - Uno degli ospiti più illustri di “Fare Mediterraneo” sarà Enzo Avitabile, che salirà sul palco insieme a I Bottari per presentare "Lotto Infinito", ultima fatica discografica a cui hanno partecipato artisti come Giorgia, Francesco De Gregori, Renato Zero, Caparezza, Mannarino. Il compositore, cantante e polistrumentista partenopeo è fresco vincitore di due David di Donatello per il film "Indivisibili" diretto da Edoardo De Angelis, ottenuti per la migliore colonna sonora e la migliore canzone originale, "Abbi pietà di no"i. Con 19 album pubblicati, Avitabile annovera collaborazioni con artisti straordinari del calibro di Bob Geldof, Tina Turner, James Brown, David Crosby, solo per citarne alcuni. Nel corso della sua lunga carriera si è esibito nei Festival mondiali più importanti come il Montreal Jazz Festival, World Music Festival a Parigi, Monterrey in Messico, Umbria Jazz e attualmente è impegnato in una lunga tournée che lo vede protagonista nelle città di tutta Italia. Sul palco di “Fare Mediterraneo” racconterà la sua Napoli, quella della zona Nord, lontana dalle luci del centro e piena di storie che raggiungeranno il pubblico con un’alternanza di ritmi travolgenti e frasi sussurrate in un concerto ricco di pathos, umanità e riflessione.

A precedere l’artista napoletano ci saranno gli Opa Cupa guidati dal trombettista Cesare Dell’Anna che presenteranno il loro ultimo album "Baluardo". Il percorso artistico della band è caratterizzato dalla ricerca delle melodie dei Balcani che si incrociano con le sonorità tipiche del Sud Italia, sonorità che, arricchite da sfumature progressive jazz e impreziosite dai tempi dispari e irregolari, si sono nutrite negli anni di contaminazioni, esperimenti e dinamicità. Il cuore pulsante degli Opa Cupa è infatti la continua voglia di sperimentare e arricchirsi musicalmente tramite l’esplorazione di nuovi percorsi sonori, senza la paura di spingersi oltre le barriere di genere.

I Nidi d’Arac, protagonisti nella serata del 3 giugno per presentare l’ultimo album, It/Aliens, con cui la band celebra il ventesimo anniversario d’attività, segnando nel contempo un cambio di rotta con un sound influenzato da folk, rock ed elettronica.

Il palinsesto si arricchisce di artisti che si alterneranno durante la tre giorni nelle diverse postazioni disposte sul lungomare di Leuca: dalla presentazione del programma musicale affidata al comico Toni Bonji, alla street band BeDixie che colorerà l’atmosfera del lungomare, passando per Le Train Manouche, La Municipal, Transalento e Kerkim a cui si aggiungeranno i dj set di Beirut World Beat, DJ War e Joao Capoca.

Fare Mediterraneo è un evento organizzato dal Cestis (Centro Studi Turismo e Innovazione Salento) in collaborazione con Confartigianato Imprese Lecce, Assocom Leuca e Comune di Castrignano del Capo. La direzione artistica degli eventi è curata da Cesare Dell’Anna con 11-8 Records, Zero Nove Nove e Molly Arts Live.