La serata di apertura ospiterà l'opening dell'installazione sonora CABIN FEVER, di Giulio Colangelo e Cesare Saldicco recentemente presentata alla Milano Design Week 2021. L’opera è composta da tre cupole geodetiche di strutture e dimensioni differenti, tre spazi sonori a sé stanti dotati di sensori infrarossi: la presenza e i movimenti dei singoli visitatori genera variazioni acusmatiche sia all’interno della propria cupola sia nelle altre due. Progettato e sviluppato durante il lockdown, Cabin Fever fa riferimento alla sindrome della capanna, o anche sindrome del prigioniero, che colpisce chi - a causa della paura o dell’ansia - preferisce continuare il proprio isolamento e evitare i contatti con il mondo esterno. A seguire, il live eletronics 'the [K] zone' a cura di Vincenzo Procino e Francesco Gauna Rizzo.

Il programma proseguirà venerdì 12 proponendo un'esperienza di suono immersiva, grazie alla presenza dell'Acusmonium del collettivo AUDIOR di Dante Tanzi ed Eraldo Bocca, un'orchestra di altoparlanti, composta da 54 diffusori e 44 amplificatori che, sabato 13 si unirà alle immagini in movimento di Scacchioli, Core, Pandolfi, Gviniashvili, Şişman, Jõeleht e Procino in un'esperienza di live cinema.

La serata di chiusura ospiterà l'esecuzione del compositore Emmanuel Richier del collettivo INA grm (Groupe de recherches musicales) fondato nel 1958 da Pierre Schaeffer a Parigi e diventato un vero e proprio punto di riferimento internazionale per la musica elettroacustica. Richier, utilizzando le potenzialità dell’Acusmonium, avvolgerà il pubblico con le sonorità di Eve Aboulkheir, Matthias Puech e François Bonnet.