Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Eventi e speciali

Sant'Antonio Abate e la fòcara. Festa patronale a Novoli.

12 giorni di festeggiamenti civili e religiosi

Appartiene a...

Informazioni utili

  • Categoria: Feste religiose
  • Dal 06/01/2011 al 18/01/2011
  • Dove: Novoli
  • Organizzatori: Comune di Novoli, Parrocchia Sant'Antonio Abate, Pro Loco e Comitato Festa.
  • Sito web: http://www.focara.it

Sant'Antonio Abate, detto anche Sant'Antonio del Fuoco, è un Santo di origine egiziana, un eremita, ritenuto il fondatore del Monachesimo, il primo Abate, vissuto per oltre 100 anni dal 251 al 357 d.C.

Tutti coloro che hanno a che fare con il fuoco vengono posti sotto la protezione di sant'Antonio, in onore del racconto che vedeva il santo addirittura recarsi all'inferno per contendere al demonio le anime dei peccatori.

Per questo, tra i molti malati che accorrevano per chiedere grazie e salute, molti erano afflitti dal male degli ardenti, conosciuto anche come fuoco di Sant'Antonio o herpes zoster, causato dal virus varicella-zoster (o VZV, che si riattiva nell'organismo in concomitanza con un indebolimento delle difese immunitarie a causa dell'età o patologie gravi. 

Sant'Antonio tuttavia è considerato anche il protettore degli animali domestici, tanto da essere solitamente raffigurato con accanto un maiale che reca al collo una campanella. Il 17 gennaio tradizionalmente la Chiesa benedice gli animali e le stalle ponendoli sotto la protezione del santo.

La tradizione deriva dal fatto che l'ordine degli Antoniani aveva ottenuto il permesso di allevare maiali all'interno dei centri abitati, poiché il grasso di questi animali veniva usato per ungere gli ammalati colpiti dal fuoco di Sant'Antonio. I maiali erano nutriti a spese della comunità e circolavano liberamente nel paese con al collo una campanella.

Secondo una leggenda del Veneto, la notte del 17 gennaio gli animali acquisiscono la facoltà di parlare. Durante questo evento i contadini si tenevano lontani dalle stalle, perché udire gli animali conversare era segno di cattivo auspicio.


Ogni anno a Novoli si svolge nei giorni 16-17-18 gennaio, in onore di Sant'Antonio Abate, patrono del paese, la "festa del fuoco", un avvenimento che richiama, per la sua singolarità, migliaia di visitatori e pellegrini da ogni parte della provincia.

Non si sa con esattezza a quando risale la venerazione dei Novolesi per il "santo del fuoco", ma è da ritenere molto antica, probabilmente risale all'epoca bizantina. Questa considerazione nasce dal fatto che la devozione a S.Antonio Abate è, appunto, tipicamente bizantina, come bizantine sono anche quelle per San Nicola, San Biagio, Santo Stefano e Sant'Andrea, santi ai quali i Novolesi hanno dedicato delle chiese. Ufficialmente Sant'Antonio Abate diviene protettore di Novoli nel 1664 (vescovo dell'epoca mons. Luigi Pappacoda).

Calendario fittissimo di appuntamenti anche quest'anno per la Focara di Novoli, che prolunga i festeggiamenti per la sua spettacolare accensione da Giovedì 6 a martedì 18 gennaio.

Si allega il programma dettagliato della Festa




Elenco documenti

Elenco link

Link utili

ClioCom © copyright 2024 - Clio S.r.l. Lecce - Tutti i diritti riservati