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Santa Maria delle Grazie e San Vincenzo Ferreri. Festa patronale a San Donaci

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Feste patronali del Salento 2017

Appartiene a...

Informazioni utili

  • Categoria: Feste religiose
  • Dal 04/08/2017 al 07/08/2017
  • Dove: San Donaci
  • Indirizzo: Centro storico
  • Organizzatori: Comitato Festa Patronale

Santa Maria delle Grazie e San Vincenzo Ferreri

Festa patronale a San Donaci

Maria è l"Avvocata nostra", colei che fa sì che Egli ci conceda qualsiasi grazia.
Nella tradizione popolare Maria appare come una madre amorosa che ottiene tutto ciò che gli uomini necessitano per l'eterna salvezza ed anche nei bisogni quotidiani della vita terrena. Nell'episodio evangelico delle "Nozze di Cana" è Maria che spinge Gesù a compiere il miracolo, e sprona i servi dicendo loro: "fate quello che Lui vi dirà".

Vincenzo Ferrer, invece, è un santo di origine spagnola, di nobile famiglia, che studiò filosofia e a 17 anni entrò tra i domenicani, l'ordine per eccellenza dei predicatori.
Nel settembre del 1398, ad Avignone, Vincenzo Ferreri cadde malato: secondo una leggenda sarebbe stato guarito miracolosamente da Gesù e dai santi Francesco e Domenico, che lo inviarono nel mondo a predicare, invitando i peccatori a convertirsi in attesa dell'imminente giudizio universale.  Trascorse i successivi vent'anni della sua vita come predicatore in giro per l'Europa occidentale, ma soprattutto in Spagna, ottenendo, grazie alla sua abilità oratoria, al tono apocalittico dei suoi sermoni e alla fama di taumaturgo, numerose conversioni (soprattutto di musulmani ed ebrei). 
Morì nel 1419 e fu canonizzato nel 1455.

Il 3 agosto, giorno della vigilia, le statue della Madonna e di San Vincenzo Ferrer vengono portate in processione per le strade del
paese. Vi partecipa molta gente, si recita il Santo Rosario e si cantano inni mariani. Alla Fine della processione, sul sagrato della Chiesa, dopo l'omelia e la benedizione del parroco, si sparano i fuochi d'artificio.

Il Giorno della festa, ossia il 4 agosto, si celebrano le Messe come fosse domenica: quella delle ore undici è arricchita dal panegirico.
Le statue dei protettori sono collocate su baldacchini ai lati dell'altare maggiore e ai loro piedi vi sono piante e fiori bellissimi. I festeggiamenti civili, oltre ai fuochi pirotecnici, sono costituiti da musica bandistica che si esegue sulla cassa armonica, fatta erigere nei giorni precedenti la festa insieme ad altri addobbi, illuminata da luci colorate. Sulla via principale del paese, anch'essa addobbata e illuminata, le bancarelle espongono merce di ogni genere, ma soprattutto giocattoli e palloncini per i più piccoli e dolciumi anche per i grandi più golosi. I sandonacesi residenti all'estero, approfittando delle ferie estive, sono sempre presenti a questa ricorrenza, che vivono con evidente emozione.
Il parroco, attento alle esigenze degli emigrati, ogni anno, per la festa di "Santa Maria", fa impartire da S.E. l'Arcivescovo il Sacramento della Cresima ai figli di coloro che, per motivi di lavoro, vivono lontano dalla propria terra.

6 agosto
XIII edizione della "Sagra degli antichi sapori": con le scenografiche luminarie, la Sagra raccoglierà al proprio interno stands gastronomici per la degustazione degli "Antichi Sapori" quali "Pecura alla pignata", "Pezzetti te cavallu", "carne rrustuta", "gnemmarieddri", "intresca te maiale", olio, vino e pane cotto a legna. Ad allietare la serata saranno le note e le danze di importanti gruppi di musica popolare.


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