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Eventi e speciali

"Persae", la guerra con gli occhi del nemico

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all'interno del progetto "Profezie di mare e di terra"

Informazioni utili

Sarà la bellissima Gravina San Marco, che costeggia l’intero centro storico della città, chiamata un tempo il “Paradiso di Massafra”, ad ospitare il prossimo sabato 2 giugno, alle ore 21, Astràgali Teatro in un eccezionale allestimento di Persae.
L’appuntamento rientra nel progetto di integrazione dei popoli migranti "Profezie di mare e di terra" promosso a Massafra dalla Residenza Teatrale e dal Comune – Assessorato alla Cultura e all’Associazionismo, in collaborazione con associazioni e realtà presenti sul territorio (Amnesty International, Commissione Pari Opportunità, Consulta delle Associazioni, sezione locale della Fidapa, La Finestra, Leo Club Massafra Mottola “Le Cripte”, associazione Maharajah, associazione Max Cavallo, Cooperativa Nuova Hellas, Oistros Edizioni, associazione Terra di Puglia), a conclusione della stagione “Scenari in Re.Te”, nell’ambito del progetto “Teatri Abitati: una rete del contemporaneo” finanziato dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) Asse IV azione 4.3.2, affidato dalla Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo al Teatro Pubblico Pugliese.

Lo spettacolo incrocia la scrittura de Persiani di Eschilo con quella di Quattro ore a Chatila di Jean Genet e racconta una sconfitta antica di secoli, quella della battaglia di Salamina che decretò la fine dell’Impero Persiano e, allo stesso tempo, una storia di bruciante attualità, quella che ha visto e vede il Mediterraneo divenire cimitero per le centinaia e centinaia di migranti scomparsi, affogati nei naufragi delle carrette del mare, o gettati in mare da scafisti senza scrupoli.

I corpi dei persiani straziati, dispersi, alla deriva, trasmutano allora nei corpi delle “esistenze clandestine” che nel nostro mare comune, il Mediterraneo, scompaiono senza lasciare traccia di sé. Persae, persi, perdus, lost.
Un gioco di parole non a caso declinato in differenti lingue, come differenti sono state e sono le lingue delle attrici e degli attori che hanno dato vita allo spettacolo nel corso di questi anni, provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo, come differenti sono stati gli allestimenti dello spettacolo, declinati nei luoghi in cui lo spettacolo è stato presentato, allestimenti unici tesi a sottolineare la bellezza e la particolarità degli spazi ospiti.
Nella costruzione dello spettacolo, momento centrale del progetto Front-Frontiers dynamics of inclusion of the other in theatre realizzato da Astràgali Teatro in Italia-Grecia-Francia-Cipro-Giordania, si sono così mescolati lingue e suoni diversi, nella pratica del multilinguismo che caratterizza ormai da anni il lavoro di Astràgali Teatro nei territori di guerra e nelle zone di conflitto del Mediterraneo e del Vicino Oriente.

Strutturato per quadri, Persae si snoderà lungo gli insediamenti residenziali, le cavità naturali e gli ambienti scavati nella roccia della Gravina San Marco partendo dal villaggio rupestre Santa Marina fino al momento conclusivo sulla bellissima Terrazza San Marco, lì dove le parole si scioglieranno in un canto corale, in una polifonia di voci.

Allo spettacolo può assistere un numero limitato di spettatori. È vivamente consigliata la prenotazione.


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