Il Coro Polifonico dell’Università del Salento
presenta
“Le memorie nel petto raccendi”
Fantasia sinfonico-corale per l’Unità d’Italia
di
Luigi DE LUCA
maestro concertatore e direttore
presenta
Myriam MARIANO
Continua il tributo del
Coro Polifonico dell’Università del Salento agli Eroi che hanno fatto l’Italia
Dopo gli eventi musicali tenutisi a Otranto e a Melendugno, il Coro è impegnato in un’altra performance, impreziosita dalla stupenda cornice barocca di Palazzo dei Celestini.
Il programma della Fantasia sinfonico-corale per l’Unità d’Italia abbraccia tutti i momenti più salienti dell’epopea risorgimentale italiana in particolare, ma interpreta, più in generale, opere che esaltano la libertà e la dignità delle genti, che cantano i processi di emancipazione di un popolo.
L’apertura e la conclusione della Fantasia sinfonico-corale sono affidate a tre Inni:
Il canto degli Italiani di Mameli-Novaro,
l’Inno alla gioia di Beethoven, e
l’Inno delle Nazioni di G. Verdi, i quali, simbolicamente, vogliono essere celebrazione dei sentimenti identitari universali che pervadono tutti gli individui indipendentemente dai confini territoriali e socio-culturali.
Emozionante e appassionata anche la parte centrale dell’evento con brani che spaziano da Rossini a Modugno e con i tre canti alpini (Monte Canino, Valsugana, La Leggenda del Piave) rivisitati da Luigi De Luca.
La manifestazione si inserisce ne
La Notte Bianca, iniziativa che vede coinvolta l’intera città di Lecce e giunta ormai alla sua
V edizione, ma si inserisce, soprattutto, nel Concerto per le celebrazioni del
150° anniversario per l’Unità d’Italia fortemente voluto dal
CUIS, Consorzio Universitario Interprovinciale Salentino, proprio per festeggiare con la musica questo evento significativo della storia nazionale.
Programma
Mameli-Novaro
Il canto degli Italiani
L. van Beethoven
An die Freude (dalla IX sinfonia)
G. Rossini
Dal tuo stellato soglio (da “Mosè”) Tutto cangia (da “ Guglielmo Tell”)
V. Bellini
Coro di Druidi e di Sacerdotesse (da “Norma”)
G. Donizetti
Coro di Introduzione (atto I da “La Figlia del Reggimento”)
G. Verdi
La Patria (Inno per Ferdinando II)
Inno popolare (su testo di G. Mameli)
Coro di Introduzione e
Coro di Schiavi Ebrei (da “Nabucco”)
Anonimo
Monte Canino: non ti ricordi? Valsugana
E.A. Mario
La leggenda del Piave
C. Donida
Vecchio Scarpone
D. Modugno
Amara terra mia
G. Verdi
Inno delle Nazioni
Il Coro Polifonico dell’Università del Salento ha esordito all’Inaugurazione dell’anno accademico nel dicembre 2008, proseguendo la sua attività formativa e concertistica orientata ai grandi eventi del mondo accademico salentino: cerimonie di conferimento dei dottorati di ricerca e di lauree honoris causa, convegni internazionali di studio, fra cui, di recente, “Il sogno italiano: Albania – Puglia: vent’anni dopo (1991– 2011)”, organizzato dall’Università del Salento e dal Comune di Otranto. In tale circostanza il Coro, accompagnato dall’en- semble strumentale, si è prodotto nel concerto
“Le memorie nel petto raccendi” (maggio 2011).
Il 4 febbraio 2010 il Coro ha formalizzato la sua struttura co- stituendosi in Associazione culturale senza fini di lucro. Alla carica di
Direttore musicale è stato chiamato il
M° Luigi De Luca che, con il supporto tecnico-artistico dell’Istituzione Polifonica “A. Vivaldi”, ha guidato il Coro dai suoi esordi alle attuali affermazioni artistico-musicali.
Con la Polifonica “Vivaldi” vige formale rapporto di collabora- zione. L’attività extra-accademica del Coro Polifonico lo vede prota- gonista in manifestazioni quali l’”Otranto Jazz Festival” (luglio 2009), “Assonanze Jazz” (Tricase, luglio 2009), Riapertura della Chiesa M. SS. Assunta (Trepuzzi, settembre 2009), Concerti natalizi presso la Chiesa del Convento di S. France- sco (Lequile, dicembre 2010), Chiesa Santi Pietro e Paolo (Galatina), Concerto di Inaugurazione del Presepe nell’Anfite- atro di Lecce (24 dicembre 2010), Concerto lirico-corale pres- so il Teatro Comunale di Aradeo (febbraio 2011), Concerto di accoglienza dei Cori americani The Choir of the College Wil- liam & Mary e The Botetourt Chambers Singers presso la Chiesa di S. Maria della Grazia (Lecce, maggio 2011), Con- certo risorgimentale a Melendugno (giugno 2011).
I repertori, oggetto di preparazione e di produzione, spaziano dall’opera seria all’opera buffa, attingendo anche a brani sacri particolarmente significativi, avendo come obiettivo la centra- lità del cantare in polifonia e in simbiosi con gli interventi soli- stici e strumentali. Di particolare impegno è stato l’allestimento musicale e drammaturgico della cantata “ANEMOS. Musi- che dal mito”, composta e diretta dallo stesso M° De Luca, in occasione del IV Convegno Internazionale di Filologia classi- ca “MOISA” (Lecce, ottobre 2010): i testi greci classici, scelti e strutturati dal prof. Giannini, docente di Filologia Classica e organizzatore del Convegno - musicalmente rivisitati in una temperie arcaica e insieme contemporanea nella componen- te ritmico/timbrica - sono stati un autentico banco di prova per la compagine vocale e strumentale cui sono arrisi entusiastici consensi.
Luigi DE LUCA
Laureato con lode in Lettere Classiche presso l’Università del Salento, si è brillantemente diplomato in Composizione, Direzione d’Orchestra, Composizione Polifonica Vocale, Musica Corale e Direzione del Coro (Conservatori di Milano, Torino, Alessandria e Bari). Prestigiosa la sua attività concertistica in Italia e all’estero in qualità di Direttore d’orchestra (ha diretto il concerto straordinario di chiusura del Giubileo a Roma, su invito del Comita- to Centrale del Giubileo 2000) e rilevante la composizione di opere sinfonico-corali, tra cui gli oratori: “Joseph, Ala Dei”, “Passio Christi”, “Resurrexit”. Tra i suoi lavori più recenti: “ANEMOS. Musi- che dal mito” (su testi greci classici) e “Fantasia sinfonico-corale per l’Unità d’Italia”.
Nel 1976 ha fondato l’Istituzione Polifonica “A. Vivaldi”, alla cui guida si è prodotto in numerose performances a carattere nazionale ed internazionale.
Info:
Coordinamento Comunicazione Coro Polifonico Università del Salento