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Nell'ambito di "Conversazioni sul Futuro"
Violazioni dei diritti umani
La storia di Ahmed Said
Ahmed Said è un chirurgo, attivista e poeta egiziano che vive in Germania. Ha conosciuto la prigionia, le torture egiziane, la violenza e le ingiustizie del regime e si è battuto per essere un uomo libero. Nel 2015 venne, infatti, arrestato mentre prestava soccorso ai manifestanti nel corso di una manifestazione in piazza a Il Cairo. Un anno dopo è stato scarcerato con una sentenza della Corte d’Appello. “Il suo caso è esemplare del sistema ingiusto e arbitrario della giustizia egiziana”, ha denunciato Amnesty International, “e dell’implacabile campagna del governo che colpisce le voci indipendenti e critiche degli attivisti in Egitto”.
Ahmed Said racconterà la sua storia nella serata conclusiva del Festival. L’incontro – moderato da Gabriele De Giorgi (LeccePrima.it) – vedrà la partecipazione di Giuliano Foschini (La Repubblica), Riccardo Noury (Portavoce Italiano Amnesty International Italia) e Tiziana Prezzo (giornalista e inviata di SkyTg24).
Tutte le info sulla rassegna "Conversazioni sul Futuro" nella homepage di "Salentonline"