Alla Ricerca di “Lucignolo” Interminabile viaggio alla scoperta… dell’eterno bambino tra gioco e passione è un evento che vede, per la prima volta, Corigliano d’Otranto trasformarsi per tre giorni ne “Paese dei Balocchi”, dove tutto è colorato e diverte, il gioco e i colori soppiantano il grigio che ogni giorno, nostro malgrado, caratterizza la nostra vita.
Il Paese dei Balocchi è un luogo reale o immaginario che da sempre grandi e piccini sognano di visitare, esplorare, di perdersi in un mondo di giochi e di svaghi. L’amministrazione di Corigliano d’Otranto, in collaborazione con un gruppo di volontari, organizza per il 18, 19 e 20 giugno, tre giorni all’insegna del gioco e del divertimento con la piazza e il centro storico riservate ai giocattoli e a giostre di ogni genere e per tutti i gusti, in cui ognuno potrà tornare bambino e realizzare i suoi sogni. Perché come dice Kostner “Essere umano è un uomo che pur essendo cresciuto sa restare bambino”.
Tre giorni Alla ricerca di “Lucignolo”Interminabile viaggio alla scoperta… dell’eterno bambino tra gioco e passione, dedicati allo svago per non dimenticare il bambino che è in noi, come momento ludico positivo, in cui si pone l’accento al gioco come riciclo e protezione dell’ambiente; attraverso ecolandia, con laboratori artistici in cui verrà stimolata la fantasia di quanti vorranno cimentarsi con la creazione di oggetti con materiali riciclabili, in cui il gioco si trasforma in messaggio ecologico.
Grande divertimento e allo stesso tempo momenti di riflessione, attraverso tavole rotonde a tema con psicologi e operatori del settore che discuteranno del gioco come degenerazione e patologia. Si affronterà la tematica attraverso dibattiti aperti che si svolgeranno in un pub a testimonianza che il gioco può coinvolgere tutte le generazioni e in ogni ambito.
Fin dall’antichità, dai nuclei della Casa a Corte, il gioco è visto come svago domestico, sia in modo positivo che negativo; oggi in modo particolare con i semplici gratta e vinci o i moderni giochi on-line, ognuno di noi può essere trascinato nel divertimento oppure nel baratro direttamente dalla propria abitazione. Il pub è un luogo simbolico perché frequentato dai giovani, una fascia di età particolarmente sensibile che facilmente e in modo inconsapevole può percorrere strade che portano alla degenerazione, in quanto il gioco è insito nella società, nel bene e nel male sta a ciascuno scegliere se diventare dipendente o meno.
Lucignolo è il personaggio della favola di Collodi, trasformato in asino, perché svogliato approda nel Paese dei Balocchi in cerca di divertimento e gioca da mattina a sera, senza pensare minimamente allo studio e al dovere. Lucignolo preso ad esempio per la sua voglia di divertirsi ma anche come metafora, perché trasformato in ciuchino rappresenta la dannazione a cui la degenerazione del gioco può portare, quando si cade nel baratro della dipendenza che insita nel gioco stesso.
Nelle tre giornate vi saranno giochi di ogni genere e divertimenti per tutte le età dai più grandi ai più piccoli, tornei di biliardino, momenti di riflessione saranno proposti con “i giochi di ieri e di oggi”attraverso la riscoperta dei giuochi che hanno fatto la storia dei nostri genitori e dei nostri nonni come il gioco della fionda, la corsa dei sacchi, “li tuddhri”, “mazza e pizzarieddhu”, e molti altri.
Percorrendo solo qualche passo, si potrà tornare nel presente o nel futuro attraverso la tecnologia e i giochi moderni. E’ prevista, inoltre, la costruzione di aquiloni che si faranno volare la domenica mattina ultimo giorno di festa; animatori di strada allieteranno grandi e piccini.
Per l’occasione vi sarà il balocco usato con i giochi raccolti e venduti dai ragazzi, i fondi saranno devoluti in beneficenza, per l’acquisto di un eco cardiografo per un ospedale in Tanzania nella missione della sorella coriglianese Suor Valeria. Perché un gioco può far battere un cuore in più…
Sabato 19 alle 21,30, l’appuntamento è con Giardini di Plastica vincitore del Premio Speciale come miglior spettacolo di teatro per ragazzi nell'ambito del XVI International Theatre Festival for Children and Young Adults. Una rappresentazione ideata per ragazzi che coinvolgerà ed entusiasmerà tutte le età, Giardini di Plastica dei Cantieri Koreja è uno spettacolo che cattura gli sguardi, ma lascia libera la fantasia di correre a briglia sciolta. Chi decide di subirne l'incantesimo, si prepari a un viaggio sorprendente alla scoperta di mondi magici dove colori, luci e suoni assecondano i suoi desideri… Mondi a sé, ciascuno con le proprie meraviglie, dove si possono incontrare extraterrestri, samurai, fate, angeli... Dove c'è posto per i ricordi, i sogni, le emozioni. Tubi, abiti, copricapo, materiale povero e riciclato di vario genere che grazie all'uso fantasioso delle luci si trasforma fiabescamente in immagini, visioni strampalate e buffe, quadri plastici di un movimento della fantasia. Non c'è in ballo una vera e propria storia che non sia quella inventata, lì al momento, dai tre attori in scena con le loro trasformazioni. Di grande impatto visivo, le scene suggestionano anche chi bambino non è più, grazie all'originalità delle trovate e alla forza evocativa di certe immagini.

Nel paese dei Balocchi non possono mancare Luna Park, nonché zucchero filato, caramelle, pop corn e per i più golosi dolciumi di ogni genere. Una tre giorni di puro divertimento siete tutti invitati non mancate.

Venerdì 18 alle ore 20:30

Malisud Pub &Grill - Piazza Vittoria