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C.M.S. 43^ Stagione Concertistica
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DUO
Luisa Sello, flauto
Carlo Corazza, pianoforte
Il viaggio, filtrato dal vetro di un treno immaginario, seguirà le tappe di un percorso italiano dell'espressione creativa. Partendo da Milano e Bergamo, percorrerà una storia fatta di capolavori musicali e poetici. Lucca, Pesaro, Roma, Palermo, assieme ad altre città e sentieri creativi, saranno le fermate obbligatorie di un viaggio nel paese dell'Arte e del 'Belcanto'. L'esecuzione musicale verrà intrecciata con il racconto e la guida di un itinerario pensato, riletto e riproposto da Luisa Sello.
Giuseppe Verdi Fantasia sull'opera Rigoletto op. 40 n. 3
(1813-1901) Elaborata per flauto e pianoforte da Raffaele Galli (1824-1889)
Gaetano Donizetti Fantasia sull'opera Elisir d'amore op. 165 n.1
(1797-1848) Elaborata per flauto e pianoforte da Raffaele Galli (1824-1889)
Giacomo Puccini Intermezzo da "Manon Lescaut" per pianoforte
(1858-1924)
Gioacchino Rossini Cavatina dal Barbiere di Siviglia - Una voce poco fa
(1792-1868) Elaborata per flauto e pianoforte da Jean Tulou (1786-1865)
***
Alfredo Casella Barcarola e Scherzo
(1883 - 1947) per flauto e pianoforte
Giovanni Paisiello La bella Molinara Capriccio n. 3
(1740-1816) per flauto solo
Vincenzo Bellini Fantasia brillante sulla "Norma" op. 168 n. 4
(1813-1901) Elaborata per flauto e pianoforte da R. Galli
Antonio Vivaldi La Primavera dalle 4 Stagioni
(1678-1741) Allegro per flauto solo elaborata da J. J. Rousseau (1712-1778)
Davide Liani Ricuarz (1982) per flauto e pianoforte
(1921- 2007)
Ennio Morricone Morricone Suite
(1928) elaborata per flauto e pianoforte da Antonio De Angelis (1960)
Luisa Sello flauto
Ambasciatrice della musica e della cultura italiana, Luisa Sello è una delle personalità più sorprendenti dell'arte contemporanea. La sua attività è sostenuta dal Ministero Italiano degli Affari Esteri e dal Ministero dei Beni Culturali. "Un'artista unica, una musicista dall'eccezionale versatilità e dal carisma ammaliante, che riesce ad arrivare dentro l'anima di chi la ascolta, lasciando un'emozione difficile da dimenticare". (Media report) Ospite abituale di Wiener Symphoniker, Miami Great Symphony Orchestra, Thailand Symphony Orchestra, ha collaborato con l'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione di Riccardo Muti e tiene da anni concerti solistici in tutto il mondo. Titolare della cattedra di flauto al Conservatorio di Trieste e professore ospite all'Università di Vienna, tiene corsi di perfezionamento presso le Università di Koln, Mosca, Madrid, Miami, Pechino. Incide per l'etichetta Stradivarius, una delle eccellenze discografiche europee. Gli impegni concertistici del 2012-2013 la vedono presente a Vienna, Roma, Torino, Edinburgh, Dublino, Messina, Rijeka, Bratislava,
Pechino, Shanghai, Guangzhou, Xi'an, Chiang Mai, Bangkok,New York, Kansas City, Chicago, Buenos Aires.
CARLO CORAZZA
Diplomatosi brillantemente in pianoforte al Conservatorio di Pesaro nel 2001, si è perfezionato con P. Rattalino, S. Gadgijev, F. Righini, R. Zadra, J. Kropfitsch. Di fondamentale importanza lo studio presso la Hochschule di Vienna dove ha approfondito lo studio della musica da camera e della Liederistica. Laureatosi col massimo dei voti in Discipline Musicologiche all'Università di Udine e nel Biennio Specialistico al Conservatorio di Trieste come pianista collaboratore, ne ha ricoperto il ruolo ai Conservatori di Treiste e Udine dal 2002 al 2008. Pianista accompagnatore nei corsi di musica vocale e da camera tenuti da Antony Pay, Marco Zoni e Frabrizio Meloni, svolge intensa attività concertistica con successo di pubblico e critica suonando in diversi gruppi cameristici e collaborando con musicisti di fama internazionale fra cui Rainer Bartz, Luisa Sello, Diego Cal, Milva. Ha registrato per la radio slovena, ORF austriaca e la RAI italiana. Nel 2006 è stato finalista al "Premio nazionale delle arti". Il suo tocco e personalità sono apprezzati da artisti come Antony Pay, Fabrizio Meloni e Luisa Sello. Di lui hanno scritto: "...interlocutore impeccabile dotato di ottime qualità tecnico musicali" (R. della Torre - It) "... si è fatto apprezzare dal pubblico rivelando fine cultura pianistica"(P. Venucci Merdzo - Hr)