Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Festival del XVIII 2013 VI Edizione
Nell'ambito della rassegna "Itinerario Rosa" promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, e con la collaborazione della Fondazione Palmieri, il Festival del XVIII Secolo propone
Diversa mente: il contributo delle compositrici italiane nel Settecento
A cura di
Rosalba Ferrarese
Con esemplificazioni in video
Nel '700 la donna conquista ruoli e spazi inediti. Il secolo dei lumi sembra "illuminare" dunque (e finalmente) l'estrinsecazione intellettuale femminile.
In ambito musicale si può assistere così ad eventi musicali in spazi pubblici e privati dove le donne possono finalmente far conoscere le proprie produzioni.
Tra divieti e concessioni si fanno strada e, a volte, diventano protagoniste di situazioni a loro completamente nuove.
Durante tutto il Settecento il numero di donne che si dedica alla composizione aumenta considerevolmente e l' Italia può vantarsi di aver dato i natali a diverse di loro.
"Capisci, non avevo altro mezzo, mai mi prenderebbero sul serio, mai mi permetteranno di comporre. La musica degli altri è come un discorso rivolto a me, io devo rispondere e sentire il suono della mia voce: più ne ascolto e più so che il mio canto e il mio suono sono diversi." Il racconto sulle peripezie di un'orfanella della Pietà di fronte al tabù della composizione viene riportato come testimonianza realmente esistita...ed ecco infine spiegato il perché del titolo, DIVERSAmente, che si è voluto dare a questo incontro che vuole aprire una piccola finestra sul mondo femminile del passato.
Rosalba Ferrarese è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio "T. Schipa" di Lecce, ha conseguito il Diploma Accademico di primo livello in "Musica antica" per l'insegnamento principale di Clavicembalo presso il medesimo Conservatorio nel 2011 e nel contempo ha intrapreso un'attività di ricerca finalizzata alla ri-scoperta di figure femminili nel campo della composizione.
Membro del G.S.M.P. (Gruppo per lo sviluppo della musicologia pugliese) e membro dell'equipe di Foroteam (Formazione operatori teatro musica), attualmente frequenta presso il Conservatorio di Lecce il biennio sperimentale di II livello in "Musica Antica".
Il Festival del XVIII Secolo sostiene la candidatura di Lecce Capitale della Cultura 2019