Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Eventi e speciali

I Concerto

ceccherini

Stagione Sinfonica di Primavera 2013

Appartiene a...

Informazioni utili

  • Categoria: Concerti / Musica
  • Data: 06/04/2013
  • Dove: Brindisi
  • Indirizzo: Nuovo Teatro Verdi
  • Orario: 21.00
  • Organizzatori: Fondazione ICO Lecce - Orchestra Sinfonica Tito Schipa
  • Telefono: 0832 241468
  • Fax: 0832 683510
  • E-mail: info@icolecce.it
  • Sito web: http://http://www.icolecce.it

Stagione Sinfonica di Primavera 2013

Direttore artistico
Ivan Fedele
I Concerto
Direttore
Tito Ceccherini

Gyorgy Ligeti
Melodien
Richard Wagner
Idillio di Sigfrido
Antonín Dvořák
Sinfonia n. 8 in sol magg. op. 88
Il concerto d'apertura sarà diretto da Tito Ceccherini, giovane direttore milanese affermato sulla scena nazionale e internazionale, che presenterà un programma con musiche di Richard Wagner, di cui quest'anno ricorre il secondo centenario della nascita: nello specifico sarà eseguito l'"Idillio di Sigfrido", poema sinfonico senza testo e composizione tra le più celebri del genio sassone. L'Idillio esprime il massimo stato di grazia e di felicità raggiunto dall'autore, che lo compose per il trentatreesimo compleanno della moglie Cosima Liszt e per questo non sarebbe dovuto uscire dalle mura domestiche. Fu infatti sulle scale della villa lucernese di Tribschen che la mattina del 25 dicembre 1870 un piccolo ensemble ne diede la prima esecuzione, come regalo e inaspettata sorpresa per Cosima che proprio in quel momento stava uscendo accompagnata da Sigfrido, il primogenito della coppia.
Il programma della serata, poi, rende omaggio anche al compositore contemporaneo scomparso nel 2006 György Sándor Ligeti, ungherese naturalizzato austriaco. Qualcuno lo ricorderà nella colonna sonora di "2001 Odissea nello spazio" di Stanley Kubrick, accanto ai valzer di Johann Strauss e a "Così parlò Zarathustra" di Richard Strauss. Nel concerto sarà proposto il più raro "Melodien", il cui titolo, spiegava lo stesso autore, «si riferisce alla particolare natura della scrittura strumentale, nella quale le singole voci sono particolarmente melodiose».
Chiuderà la "Sinfonia n. 8 in sol magg. Op. 88" di Antonín Dvořák, compositore boemo della seconda metà dell'Ottocento divenuto famoso al grande pubblico per le "Danze slave" e per la musica scritta su ispirazione del periodo trascorso in America. La Sinfonia fu composta e strumentata da Dvořák in un periodo di circa due mesi e mezzo, nell'autunno del 1889 a Vysoká u Příbrami, località nei pressi di Praga dove il cognato del compositore, il conte Václav Kaunitz, aveva anni addietro edificato un maniero. In questi incantevoli luoghi Dvořák trovò ispirazione per comporre diversi importanti lavori, fino al periodo immediatamente precedente alla sua partenza per l'avventura americana. La partitura venne dedicata all'Accademia di Boemia dell'Imperatore Francesco Giuseppe e venne eseguita per la prima volta il 2 febbraio 1890 a Praga, diretta dall'autore. Grande successo ottenne una successiva performance a Londra nello stesso anno, motivo per cui per un certo tempo l'opera fu conosciuta come la "Sinfonia Inglese" di Dvořák.

Tito Ceccherini
Compie gli studi musicali presso il Conservatorio "G. Verdi" sotto la guida di Giovanni Carmassi (pianoforte), Alessandro Solbiati (composizione), Vittorio Parisi (direzione d'orchestra) e li prosegue perfezionandosi sotto la guida di Gustav Kuhn, Sandro Gorli e Peter Eötvös. Con l'Ensemble Risognanze, da lui fondato e diretto, ha affrontato capolavori del repertorio cameristico moderno da Debussy ai nostri giorni e ha effettuato diverse registrazioni (Sciarrino, Castiglioni, Grisey). Seguendo un profondo interesse per la musica antica, ha collaborato con gruppi come il finlandese Rocinante ed il milanese Arcomelo, che affrontano il repertorio del Sei e Settecento su strumenti d'epoca. La sua attività concertistica lo ha portato a dirigere orchestre come la SWR di Stoccarda, la Tokyo Philharmonic Orchestra, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l'Orchestre National de l'Ile de France, ed ensemble rinomati come Klangforum Wien, Contrechamps, il Divertimento Ensemble, in sedi prestigiose (Suntory Hall, Cité de la Musique, Sala Verdi di Milano) e per festival internazionali (Tiroler Festspiele, Schwetzingen Festspiele, RAI Nuova Musica, Borealis Festival). Come direttore d'opera ha esordito nel 2001 al Teatro Bellini di Catania per poi approdare nel 2007 all'Opéra di Parigi. Ha svolto attività didattica in Europa ed in Giappone. È membro dal 1995 dell'Accademia di Montegral. Insegna presso il Landeskonservatorium di Innsbruck, dove è titolare della cattedra di direzione d'orchestra ed esercitazioni orchestrali.

Galleria immagini

Link utili

ClioCom © copyright 2024 - Clio S.r.l. Lecce - Tutti i diritti riservati