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Eventi e speciali

Premio Calandra 2013

locandina

VIII Rassegna Teatrale Nazionale

Informazioni utili

  • Categoria: Teatro / Spettacoli
  • Dal 22/07/2013 al 24/07/2013
  • Dove: Tuglie
  • Indirizzo: Piazza Garibaldi
  • Orario: 21.00

PREMIO CALANDRA 2013

Tre spettacoli e Compagnie teatrali provenienti da Varese, Firenze e Taranto andranno in scena a Tuglie da lunedì 22 a mercoledì 24 luglio per la fase finale del Premio Teatrale Nazionale che da otto anni porta il teatro di ricerca e narrazione nel cuore del Salento.

Torna in scena a Tuglie il PREMIO TEATRALE CALANDRA, giunto quest'anno alla sua Ottava Edizione, ormai uno dei più importanti e più suggestivi appuntamenti per il teatro off di ricerca e di narrazione in Italia. Come ogni anno il Festival è organizzato dalla Compagnia Teatrale Calandra, in collaborazione con il Comune di Tuglie e con la Provincia di Lecce.
Tre notti di intenso teatro andranno in scena nella splendida cornice di Piazza Garibaldi a Tuglie dal 22 al 24 luglio, in uno dei più evocativi e magici centri storici di tutto il Salento.

Si comincia lunedì 22 luglio alle ore 21.00 con lo spettacolo "STASERA MI BUTTO" della Compagnia "Rubirosa" di Taranto, esilarante commedia che vede per protagonisti un aspirante suicida e un passante importuno.
Martedì 23 luglio alle 21.00 sarà la volta della Compagnia di Varese "Eccentrici Dadarò", con lo spettacolo "UN SOGGETTO PER UN BREVE RACCONTO", monologo tratto da "Il Gabbiano" di Anton Chechov.
Infine sarà la Compagnia fiorentina "Sine Qua Non" a chiudere il Festival con "FELTRINELLI, UNA STORIA CONTRO", spettacolo sulla vita e la morte di uno dei personaggi più controversi degli anni di piombo in Italia.
Una commedia brillante, quindi, la rilettura di un classico teatrale e l'impegno sociale caratterizzeranno l'Edizione 2013 del Premio Calandra. "Un'Edizione particolarmente ricca ed eterogenea nei suoi contenuti, frutto del sempre più alto livello che caratterizza gli spettacoli in concorso", dichiara Giuseppe Miggiano, regista della Compagnia Teatrale Calandra, organizzatrice del Festival. "Benché le difficoltà finanziarie abbiano posto più ostacoli alla realizzazione del Premio, è straordinario constatare come tutto questo non abbia inciso sull'energia e sulla qualità artistica degli spettacoli che abbiamo l'onore di ospitare sul palcoscenico di Tuglie.".
Uno straordinario sforzo organizzativo infatti quello del gruppo salentino, che da otto anni riesce a portare nel Salento quanto di meglio del teatro di ricerca e narrazione in Italia. Un gruppo nato oltre venti anni addietro e arricchitosi per strada di nuovi attori e professionisti provenienti da tutto il Salento. "Calandra è una bellissima realtà che cresce e che, di anno in anno, diviene sempre più straordinaria", dichiara Salvatore Selce, Presidente della Compagnia. "Il 2013 in particolare, in piena crisi economica ha visto lo staff della Compagnia reagire e realizzare una delle più straordinarie stagioni del gruppo, con la produzione di cinque nuovi spettacoli, l'iscrizione di più di 80 allievi alla sua Scuola di Teatro e l'apertura di altre due sedi della stessa, oltre alla realizzazione dell'Ottava Edizione del Premio. Un risultato che premia l'enorme energia e la competenza di un gruppo sempre più bello."
Ancora una volta, così, il pubblico, i vicoli e gli attori si confonderanno in un'unica messinscena che coinvolgerà e racconterà il teatro contemporaneo e la società a se stessa. Questa la magia del Premio Calandra, infatti, che si svolge in uno dei più suggestivi angoli del Salento, Piazza Garibaldi a Tuglie, un vero e proprio teatro naturale all'aperto che ogni estate ospita una delle più importanti stagioni teatrali in Puglia. Uno spettacolo nello spettacolo creato dagli stessi abitanti del borgo antico, dai vicoli caratteristici, dagli attori e dai tecnici sin dalle prime ore del pomeriggio, mentre la scenografia prende vita, gli artisti provano sul palco e gli spalti vengono lentamente occupati dal pubblico. Una magia che continua a sera, quando le luci sulla piazza si spengono e si illumina il palcoscenico, e che si concluderà con la proclamazione dello spettacolo vincitore, i saluti delle Autorità e la musica delle donne del "Music Room Quintet" al termine dello spettacolo del 24 luglio. Il teatro è vivo ed è vita, e per tre giorni indosserà le sue maschere a Tuglie.


STASERA MI BUTTO - 22 luglio 2013 ore 21.00
Con Mario Pulpito e Fabiano Marti
Scritto e diretto da Fabiano Marti

Un uomo è su di un ponte e guarda di sotto. Ha un cappio al collo ed è fermamente intenzionato a mettere bruscamente fine alla sua esistenza. Ma proprio quando sembra che nulla possa più fermarlo uno sconosciuto gli si piazza accanto, apparentemente senza un motivo valido, e comincia a parlargli, impedendo ripetutamente il suo gesto estremo. Riuscirà il potenziale suicida a portare a termine il suo disegno? O quello sconosciuto, volutamente o meno, gli impedirà di farlo? E, soprattutto, chi è quell'uomo, da dove arriva e perché giunge proprio in quel momento? Stasera mi butto è uno spettacolo comico che ridendo può permettersi di parlare del suicidio. Una commedia brillante nella quale i due attori calamitano l'attenzione del pubblico con passaggi folli e surreali, giocando su parole di uso quotidiano alle quali, pensandoci, si potrebbe dare un altro significato. La storia di un uomo tradito da moglie e figli che non può suicidarsi in pace. Un finale inaspettato che lascia increduli gli spettatori. Quasi tutti.


UN SOGGETTO PER UN BREVE RACCONTO - 23 luglio 2013 ore 21.00
Di Fabrizio Visconti, Rossella Rapisarda
Con Rossella Rapisarda
Diretto da Fabrizio Visconti

Liberamente ispirato a Il Gabbiano di Anton Cechov, Un Soggetto per un Breve Racconto traccia sulla scena il ritratto di un'attrice, Nina, personaggio centrale dell'opera Cechoviana, e quello di un'attrice reale, Rossella, che fa di Nina il suo specchio. Divisa come Nina tra l'amore per un uomo che non approva la sua fede nell'Arte e quello per il palcoscenico, la protagonista dello spettacolo ha giusto il tempo del suo monologo per scegliere tra la realtà o l'illusione. Senza sapere cosa sia più reale e cosa più illusorio.
Attraverso atmosfere rarefatte e momenti comici, si snoda in un intenso monologo la storia poetica di un'attrice, giocando con ironia e leggerezza su temi quali il destino, le scelte e le possibili, infinite, variazioni del proprio essere.


FELTRINELLI, UNA STORIA CONTRO - 24 luglio 2013 ore 21
Scritto, diretto e interpretato da Mauro Monni

AL TERMINE DEL TERZO SPETTACOLO VI SARANNO GLI INTERVENTI DELLE AUTORITà, L'INTERVENTO MUSICALE DELLE "MUSIC ROOM QUINTET" E LA PREMIAZIONE.
Un monologo che racconta la storia italiana dal dopoguerra ai primi anni '70 vista attraverso gli occhi e l'impegno politico di Giangiacomo Feltrinelli, fondatore dell'omonima casa editrice. Scopriremo com'è nato un capolavoro come il Dottor Zivago e come sia stata avventurosa la sua pubblicazione; come Giangiacomo si avvicini alla realtà cubana quasi per caso, arrivando poi ad esserne coinvolto a tal punto da decidere di tentare la rivoluzione anche in Italia. Infine rivivremo gli anni bui delle stragi di stato e degli anni di piombo fino al tragico epilogo di Piazza Fontana, alla conseguente clandestinità di Feltrinelli, accusato ingiustamente di esserne stato l'esecutore materiale, e alla sua ancor oggi misteriosa morte. Rappresentante per l'Italia al Festival Internazionale de Teatro de La Habana 2011 a Cuba, vincitore del secondo premio al concorso Stella d'Argento 2006, finalista al Concorso per opere tetrali Oltreparola 2007 e secondo classificato al Festival Fratelli Cervi 2010.


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