Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Eventi e speciali

Ponte di Note

locomotive

Locomotive Jazz Festival 2016

Appartiene a...

Informazioni utili

Ponte di Note

Ponte di musica tra Gargano e Salento

L’apertura, fissata per oggi, è strepitosa e segna la collaborazione avviata tra Locomotive in Movimento e FestambienteSud per “Ponte di Note”, il ponte di musica tra Gargano e Salento - con la direzione artistica di Paolo Fresu - un ponte di musica nato per unire i due territori a vocazione maggiormente turistica della regione.

Le due rassegne jazz si intrecciano in quest’unica giornata, con un doppio concerto. Marco Bardoscia sarà protagonista alle 12.00 presso la Tomba di Rotari di Monte Sant’Angelo (Fg). In programma i brani di “Tutti solo”, il terzo album del contrabbassista originario di Copertino, pubblicato per l’etichetta belga Off Record Label alla fine dello scorso anno. Un disco che, ad eccezione di due standard e un brano tradizionale, raccoglie tutti brani inediti, in cui l’amore per il jazz tradizionale e per quello d’avanguardia, quello per la musica classica e quello per la melodia si affidano esclusivamente al suono acustico dello strumento e al suo abbraccio col musicista. E il live si arricchisce del contatto col pubblico e dell’innesto della parte elettronica. Alla fine del concerto, ci sarà una degustazione di prodotti enogastronomici tipici salentini.

Alle 19.30, invece, nel Parco Archeologico della splendida Basilica di Santa Maria di Siponto, ricostruita da Edoardo Tresoldi in rete metallica, è in programma “Medina”, concerto di Raffaele Casarano con Mirko Signorile al pianoforte e lo stesso Bardoscia al contrabbasso. “Medina”, uscito il 18 settembre dello scorso anno, è il titolo del terzo album di Casarano pubblicato per la Tǔk Music di Paolo Fresu e quinto della sua carriera. Muove i passi dall’intimismo del precedente “Noé” per esaltarne la poesia grazie agli arrangiamenti dell’Orchestra Sinfonica Tito Schipa di Lecce, diretta dal maestro Alfonso Girardo, protagonista nel disco assieme a Mirko Signorile al piano, Marco Bardoscia al contrabbasso, Cristiano Calcagnile alla batteria, Alessandro Monteduro alle percussioni ed Erik Honorè all’elettronica. «Medina – dice Casarano – è il mondo che si muove. Un dedalo di strade immaginarie dentro le quali perdersi e ritrovarsi. È sinonimo di una civiltà contemporanea alla perenne ricerca del nuovo».

I luoghi dei concerti

La Tomba di Rotari (o Battistero di San Giovanni), accanto alla Chiesa di San Pietro, è stata definita “il monumento più misterioso dell’Italia Meridionale”. Si tratta di un’enigmatica costruzione sulla cui fondazione originaria sono state avanzate diverse ipotesi. Nel monumento in questione non sembra però esserci alcuna tomba né tantomeno quella del re longobardo Rotari, morto e probabilmente sepolto a Pavia. Non si sa di preciso nemmeno se sia mai giunto a Monte Sant’Angelo, tuttavia gli viene attribuito un testamento, nel quale avrebbe espresso il desiderio di esservi sepolto, cosicché si è voluto riconoscere il suo mausoleo in questa singolare costruzione. Il Parco archeologico di Manfredonia racconta la storia dell’antica città di Siponto, importante colonia romana, dove si conservano i resti della Basilica paleocristiana dedicata a Santa Maria Maggiore, edificata intorno all’anno Mille, uno dei cardini dell’architettura romanica pugliese, che si slancia con la sua cupola centrale. La Basilica è stata ricostruita con 4.500 mq di rete metallica elettrosaldata per 7 tonnellate di peso e 14 metri di altezza da un team di giovani tecnici e architetti guidati dal ventottenne milanese Edoardo Tresoldi. Un’installazione artistica suggestiva ed un esempio di dialogo efficace fra archeologia e arte contemporanea.

Workshop di fotografia con Andrea Boccalini

Sono aperte le iscrizioni al workshop di fotografia“Not Ordinary Jazz – Visioni rinnovate del Jazz” che si svolgerà durante i giorni del Locomotive Jazz Festival di Lecce, a partire da venerdì 29 luglio fino a domenica 31 luglio. Obiettivo del workshop è quello di fornire ai partecipanti gli strumenti tecnici per poter liberare la propria espressività per un’interpretazione personale e coerente con la personalità e la musica di un artista fuori e dentro al palco. Grazie alla collaborazione con il Locomotive, ai soli partecipanti del workshop sarà fornitoun pass All-Areas per consentire l’accesso e la fotografia durante tutti gli eventi del festival. Durante il workshop i partecipanti avranno a disposizione una fotocamera Leica M240 o Leica M Monochrom completa di obiettivo 28, 35 o 50mm messa a disposizione da Leica Akademie Italia. Info ed iscrizioni: akademie.italy@leica-camera.com


Galleria immagini

Link utili

ClioCom © copyright 2024 - Clio S.r.l. Lecce - Tutti i diritti riservati