Genere: Thriller

Anno: 1999

Distribuzione: Columbia

Regia: Phillip Noyce

Lincoln Rhyme (Denzel Washington), un detective della polizia scientifica di New York, specializzato in medicina legale, un tempo era il miglior criminologo del paese. Autore di numerosi best-seller, Rhyme è diventato una leggenda per tutti i rappresentanti della legge grazie alla sua capacità di osservazione e al fiuto per gli indizi. In seguito a un incidente sul lavoro, nel corso del quale ha rischiato di morire, Rhyme ha perso l'uso delle braccia e delle gambe. Costretto in un letto, il detective non ha più molto per cui vivere. Amelia Donaghy (Angelina Jolie) è una poliziotta intelligente e grintosa che, pur essendo poco più che ventenne, si sente molto più matura della sua età. Rhyme richiede che Amelia, al suo primo giorno di lavoro dopo il trasferimento, gli venga assegnata come assistente e così la ragazza è costretta a rientrare in servizio contro la sua volontà. Una volta insieme, i due si accorgono che questo omicidio non è affatto un folle gesto isolato compiuto a caso, bensì l'operato di una violenta mente criminale: un serial killer che ha appena cominciato a colpire… Rhyme e la Donaghy formano, almeno all'inizio, una "strana coppia": Amelia dovrà diventare le orecchie, gli occhi e soprattutto le gambe dell'uomo e recarsi sulla scena di crimini orripilanti a caccia di indizi. Ha così inizio una lotta contro il tempo per evitare che il brutale assassino torni di nuovo a colpire. Il serial killer ha lanciato la sua sfida lasciandosi dietro una serie di tracce dal significato oscuro. Spetterà a Lincoln Rhyme decifrarle e ad Amelia Donaghy portarle alla luce in un lasso di tempo che potrebbe essere appena sufficiente a salvare la vita delle vittime future di questo sanguinario assassino. Alla vigilia del trasferimento a un lavoro di ufficio, la sua ultima chiamata di pattuglia la porta a scoprire un cadavere orribilmente mutilato. Sulla scena di questo crimine raccapricciante la giovane donna si distingue per coraggio e prontezza di riflessi. I colleghi di Rhyme tentano di convincerlo a occuparsi del caso e risolvere il mistero che si cela dietro questo efferato omicidio, ma il detective li liquida affermando che si tratta di un crimine di facile risoluzione e che, pertanto, non risveglia in lui alcun interesse. Quando però esamina le cartelle contenenti i rilevamenti effettuati sul luogo e le relative fotografie, Rhyme nota qualcosa che suscita la sua attenzione. Anche il fotografo sembra aver colto il complicato messaggio fatto di sottili dettagli nascosti sulla scena del delitto da qualcuno che conosce altrettanto a fondo il linguaggio della scientifica… … una mente affine