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IL COLPO - HEIST

Info

Genere: Drammatico
Anno: 2002
Origine: Usa
Distribuzione: Warner Bros
Regia: David Mamet
Attori: Gene Hackman, Danny DeVito, Delroy Lindo, Rebecca Pidgeon


Descrizione

Nessuno sa fare un colpo come il professionista della rapina Joe Moore. Freddo, imperturbabile e razionale anche quando è sotto forte pressione, Joe è un maestro nell'arte del furto, della truffa e dell'imbroglio. Come complice e membro della banda, Don Pincus nel film descrive Joe così: "E' un tipo tranquillo, quando va a letto sono le pecore a contare lui". Oltre ad un innato talento e all'esperienza, la chiave del successo di Joe è la preparazione del colpo. "Chiunque può mettere le mani sulla refurtiva, il difficile è fuggire" dice Joe. E, come Joe avrà modo di scoprire, la sfida non è solo sparire col bottino ma abbandonare una vita segnata dal crimine, e questo richiederà tutta la sua tenacia e le sue capacità. Perciò, quando il colpo sarà portato a termine, Joe avrà bisogno di ben più di un semplice Piano B per fuggire. "Joe è un uomo intelligente che ama il gioco tanto quanto il fatto che stia rubando del denaro", dice il premio Oscar Gene Hackman del suo personaggio. "E' il tipo pieno di vita che tutti noi in fondo vorremmo un po' essere". Rebecca Pidgeon, conosciuta per le sue interpretazioni nei film di David Mamet State and Main, The Spanish Prisoner e The Wislow Boy, interpreta Fran, la moglie di Joe e la sola donna a far parte della banda. "Joe è il re, l'eroe, il cervello, la mente che sta dietro i colpi" spiega la Pidgeon. "E' enigmatico e affascinante". E' abbastanza in gamba da circondarsi di un gruppo di professionisti del furto, fra i quali Fran, una sorta di camaleonte astuto e affidabile, di disarmante bellezza. "E' una ragazza pericolosa" dice la Pidgeon. Infatti, come sostiene Joe, "Lei sa cavarsela in qualsiasi situazione". Come Joe, Fran sa capire al volo le situazioni ed agire nel modo migliore per evitare i problemi anche se questo richiede un certo "adattamento", come tenere d'occhio un collaboratore pericoloso con il suo speciale tipo di sorveglianza (o gettarsi contro una macchina di passaggio come fa Don Pincus, collega di Joe, per guadagnare tempo). "Questa manovra è un vecchio trucco chiamato il diversivo del tuffo in picchiata", dice Ricky Jay, l' attore artista del raggiro che, oltre ad interpretare Pincus in Heist, è apparso nei film di Mamet La casa dei giochi, Le cose cambiano, Homicide, The Spanish Prisoner e State and Main. "Era un vecchio trucco a cui ricorrevano certi imbroglioni dei bassifondi: si facevano investire da una macchina e incassavano i soldi dell'assicurazione". Oltre a Pincus la banda di Joe comprende il suo compagno di lunga data Bobby Blane, interpretato dal noto attore Delroy Lindo. Joe non penserebbe mai di portare a termine un lavoro senza avere Blane nel gruppo. "Il fatto che Joe e Bobby possano comunicare con una specie di codice dimostra la profondità della loro amicizia", dice Lindo, noto per le sue indimenticabili interpretazioni in Le regole della casa dei cedri e Get Shorty. "Data l'età, Joe sta cominciando a perdere colpi, ma è ancora in grado di fare il suo lavoro" dice Hackman. "Ha messo insieme un gruppo molto valido di collaboratori, alcuni dei quali hanno una personalità molto forte e sono in grado di affrontare qualsiasi inconveniente, inoltre portano a termine i colpi con il minimo della violenza". Questo finché una rapina bene organizzata non finisce male. Joe e la sua banda stanno tranquillamente svuotando una gioielleria in pieno giorno, quando una giovane commessa manda accidentalmente a monte tutte le procedure. Pincus estrae una pistola, solo per avvicinarsi alla ragazza senza che lei faccia confusione, ma questo potrebbe rendere necessario spararle. Joe allora lo spinge da parte e prende la fatale decisione di togliersi la maschera. Nel rendere la ragazza incosciente, Joe le risparmia la vita e consegna il suo volto alle telecamere della sorveglianza. Il resto del lavoro viene portato a termine senza incidenti, ma ora che il volto di Joe è stato "bruciato" dal video, lui decide che è giunta l'ora di ritirarsi. Ha Fran, una barca bellissima che si è costruito con le proprie mani, e una grossa quota del colpo alla gioielleria con la quale salpare verso un paradiso tropicale. Entra però in scena Mickey Bergman, il losco "uomo d'affari" interpretato da Danny De Vito, che ha finanziato la rapina in gioielleria. Lui ha in mente un altro colpo di incredibile difficoltà basato su uno spunto di Joe: rubare dell'oro svizzero. Ma Joe non vuole avere a che fare con l'ultima "offerta" di Bergman. E' troppo rischioso ora che la sua faccia è nota a tutti. Troppo difficile. Bergman insiste perché Joe e la sua banda facciano il colpo prima di separarsi, e si rifiuta di dividere il bottino della rapina in gioielleria finchè non avranno preso l'oro. "Tutti hanno bisogno del denaro. Per questo lo chiamano denaro", dice Bergman a Joe, il quale si difende sostenendo che non vuole né ha bisogno d'altro oltre alla fetta che gli spetta. "La posta è molto alta" dice Danny DeVito, il prolifico attore, produttore e regista che ha diretto e interpretato il film Hoffa sceneggiato da David Mamet e acclamato dalla critica. "Tutto quello che Bergman e Moore hanno corre sul filo del rasoio. Infatti, nel film emerge che tutti i membri del gruppo sono ad una svolta, fra il mollare e il proseguire. Un piccolo errore può rovinare tutta una vita." Incastrato da un criminale incallito e disperato per il denaro di cui ha bisogno per ritirarsi, Joe decide a malincuore di accettare le condizioni di Bergman. Per essere più tranquillo quest'ultimo affianca però a Joe il suo stretto ma inesperto confidente Jimmy Silk, in modo da proteggere i propri interessi. Silk deve accertarsi che Joe non abbandoni la città prima di aver portato a termine il lavoro e che partecipi, dopo il colpo, all'incontro per consegnare e dividere il bottino. "Silk pensa di essere molto in gamba, un vero professionista" dice Sam Rockwell, il versatile attore che ha interpretato una tenera canaglia in Charlie's Angels. "Sa come mettersi in mezzo. Non è un duro, ma è un ragazzo brillante". Ma Silk prende Moore, Blane e Pincus per il verso sbagliato: è immaturo, ha il grilletto facile e trema vicino ai poliziotti. Oltretutto sembra un po' troppo interessato alla salute e alla sicurezza della moglie di Joe. Per proteggere i suoi interessi, Joe chiede perciò a Fran di tenere d'occhio Silk Usando le sue grazie. Infatti Fran è sempre pronta a fare qualsiasi cosa Moore le chieda, incluso l'essere "assegnata" a Silk, perché come dice spesso a Joe: "Se lo dici tu, va bene". Così, col costante pericolo di essere riconosciuti dalla polizia e con Jimmy Silk a controllare ogni loro mossa, Joe e i suoi compagni costruiscono uno schema preciso per rubare milioni di dollari in lingotti d'oro da un aereo svizzero. Non è certo un'impresa semplice. Ci sono parecchi rischi: non solo Joe e la sua banda dovranno stare attenti alla polizia aeroportuale, all'esercito, all'FBI e a tutti i pubblici ufficiali degli Stati Uniti, dovranno anche cercare di stare attenti gli uni agli altri poiché, dato che Joe scopre le carte una alla volta, esiste più di un piano per fuggire con l'oro. "Questi ragazzi sono ladri dopotutto", esclama Danny DeVito. "Non importa per quanto tempo abbiano lavorato come gruppo, sono dei furbi. E' un business in cui ognuno lavora per sé". Ma al centro di Heist c'è il rapporto fra Joe, Blane e Pincus. "La relazione fra questi tre uomini è affascinante", osserva Hackman. "Loro hanno un legame invisibile, un rapporto di lunga data, una fiducia reciproca. Hanno lavorato insieme per così tanto tempo che conoscono gli uni le mosse degli altri. C'è un senso dell'onore fra i ladri". "Onore e lealtà sono merci piuttosto pregiate e piuttosto rare", nota lo sceneggiatore e regista David Mamet, per il quale la lealtà è un tema ricorrente che attraversa tutta la sua carriera. "E' incredibile trovare questa qualità fra i ladri quanto lo è trovarla in qualsiasi altro substrato della nostra società". Con tutti i travestimenti, i trucchi e i piani di riserva elaborati per ogni possibile evenienza, la magistrale rapina di Joe sembra procedere perfettamente, finchè qualcuno - o forse tutti - cominciano a fare il doppio gioco. Uno degli aspetti più interessanti del film è che non puoi mai essere sicuro di quello che sta per succedere, chi abbia in mano il bottino e chi no", dice Hackman. "Quando la risposta viene fuori non è mai scontata". "Il film è come una scatola cinese", aggiunge Delroy Lindo. "E' un tranello, che nasconde un tranello, che nasconde un tranello." Heist è un film sulla lealtà, su persone che si aiutano l'un l'altra e resistono sino alla fine", dice Danny De Vito. "E' un divertente ma impietoso ritratto dei ladri. Bisogna stare attenti in ogni momento, perché se anche solo una piccola cosa va storta, qualcuno è pronto a fregarti quello che ti spetta. Tutto quel denaro non può restare in giro tranquillo mentre si risolvono i problemi personali. Bisogna agire di conseguenza".
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