INCONTRO D’AUTORE CON:
PAOLO GIORDANO, PREMIO STREGA 2008
Intervista allo scrittore di successo
con Antonio Errico, scrittore e giornalista
L’Associazione Turistica Culturale Salento Griko, nell’ambito delle iniziative culturali dell’estate 2010, propone un incontro dibattito con lo scrittore Paolo Giordano, autore del best seller, tradotto in 25 lingue, “La solitudine dei numeri primi”, edito da Mondadori.
L’incontro assumerà i toni di una intervista a tutto campo al giovane scrittore diventato un punto di riferimento per la letteratura italiana. Dal suo percorso umano fino alla creazione letteraria, dal pensiero contemporaneo sui temi dell’attualità, ai progetti futuri, senza tralasciare la lettura di alcuni suoi racconti e passi del libro.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Martignano e rientra nelle attività della Biblio-Mediateca del Mediterraneo, uno dei servizi del Parco Turistico Culturale Palmieri, curati dall’Associazione Salento Griko, in sinergia con l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Lecce, l’Istituto di Culture Mediterranee, l’Università del Salento, il Comune di Martignano.
Paolo Giordano è nato a Torino nel 1982. Laureato in fisica, concluso un dottorato, decide di lasciare l’Università di Torino. Al suo esordio narrativo con "La solitudine dei numeri primi", edito da Mondadori e tradotto in diversi Paesi (Francia, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Germania, Russia, Brasile, Polonia, Israele), ha vinto il Premio Strega nel 2008, divenendo a 26 anni il più giovane scrittore ad aver vinto questo riconoscimento letterario. Nello stesso anno vince il Premio Campiello Opera Prima, il Premio Fiesole Narrativa Under 40.
È un libro "stimolante e inquietante che fa riflettere sul disagio di settori del mondo giovanile, simbolicamente rappresentato dai numeri primi, cioè come i protagonisti, strettamente uniti eppure invincibilmente divisi. Secondo l'autore, Mattia e Alice, i protagonisti del romanzo, "estremamente rappresentativi di un certo mondo giovanile della borghesia, della borghesia opulenta, che garantisce agiatezza ai propri figli lasciandoli nella più assoluta solitudine spesso abbandonati a se stessi", sono due numeri primi gemelli, cioè separati da un unico numero pari che non permette loro di scontrarsi, nonostante siano così vicini.
Nel 2006-2007, Giordano frequenta due corsi esterni della Scuola Holden; qui incontra Raffaella Lops, divenuta successivamente suo editor e agente. Ha una rubrica su Gioia, dove scrive racconti prendendo spunto da una notizia e un numero. Ha pubblicato il racconto La pinna caudale sul numero 41 (gennaio-marzo 2008) della rivista Nuovi Argomenti, in uno speciale dedicato ai «Non ancora trentenni», agli autori nati negli anni ottanta. Il 12 giugno 2008, al VII Festival delle Letterature di Roma, ha presentato il racconto inedito Vitto in the box.
Dopo aver visitato nel 2006 un progetto di Medici Senza Frontiere a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, nel quale l'organizzazione assiste i malati di AIDS e le prostitute del quartiere Masina, ha scritto il racconto Mundele (il bianco), presentato il 16 maggio 2008 a Milano al festival Officina Italia e pubblicato nel novembre del 2008 nell'antologia Mondi al limite. 9 scrittori per Medici Senza Frontiere, curata da MSF per Feltrinelli.
Attualmente Giordano è impegnato nella stesura del suo secondo romanzo, mentre a settembre è attesa l’uscita del film tratto dal suo primo romanzo, dove tra i protagonisti troviamo l’affascinante Isabella Rossellini. Del film Giordano ha curato la sceneggiatura, la regia invece è stata curata da Saverio Costanzo. Nel cast anche Riccardo Scamarcio e Alla Rohrwacher.