Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Eventi e speciali

IRAQ: poesia e democrazia

Iraq

Diario di un viaggio in Iraq

Informazioni utili

  • Categoria: Eventi culturali
  • Data: 16/03/2010
  • Dove: Zollino
  • Indirizzo: Auditorium Centro Anziani
  • Costo: accesso libero
  • Orario: 19:00
  • Organizzatori: Comune di Zollino
  • Telefono: +393394492300
  • Sito web: http://www.poiesiseditrice.it

Di ritorno dalle recenti elezioni politiche tenutesi a Baghdad il 7 marzo, il poeta iracheno sarà in Puglia nei prossimi giorni, per presentare il suo libro “Addio bambino” - Poiesis editrice 2009 - e raccontare al pubblico il suo Iraq e la sua Baghdad, con gli occhi del ricordo ma anche del presente, vissuto durante i giorni delle ultime elezioni, e la speranza di un futuro diverso e migliore.

Jabbar Yassin Hussin, considerato uno dei più grandi scrittori irakeni viventi, proposto da Gabriele Garzia Marchez come possibile premio Nobel, dialogherà con il poeta e scrittore Giuseppe Goffredo, anche quest’ultimo autore de Il cielo sopra Bagdad.

Diario di un viaggio in Iraq, condividendo con lui il tema del viaggio, verso la dimensione della guerra, delle emozioni e degli sguardi della gente, e per Jabbar, la terra da cui è esiliato, la sua Bagdad, città natale. In Addio Bambino, Jabbar Yassin Hussin ci accompagna lungo un viaggio, quello che lo riporta nella sua terra, dove il ricordo è l’unico antidoto contro la malinconia, ma anche una segreta strategia, per riuscire a convincere al-tifl, il bambino, della irreparabilità della separazione da un mondo al quale non si riesce più ad appartenere.

Il passato sembra pervadere tutto, poiché è la separazione ad essere la vera protagonista della narrazione: non la naturale separazione dall’infanzia che interessa le esistenze normali di noi tutti, ma quella forzata, costretta dall’orrore della tortura, della deportazione, della guerra.

Un viaggio lungo una vita, raccontato con lo sguardo nostalgico di un bambino, a cui il lettore affida la cruda esistenza del ricordo legato ad un passato che è storia, una storia di guerra e privazione. 
La mattina gli autori incontreranno gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Zollino (16/03).


Galleria immagini

Link utili

ClioCom © copyright 2025 - Clio S.r.l. Lecce - Tutti i diritti riservati