Compagnia Theatrum
LA CANTATRICE CALVA
due atti teatro dell'assurdo
di
Eugene Ionesco
direzione artistica
di
Raffaele Margiotta
con
Annarita Giugno, Lazzaro Mazzotta, Musca Rossella, Alessandro Giovinazzo, Roberto Basile, Roberto Rotella
regia, costumi e scenografia di ANNEMETTE SCHLOSSER BERNARDELLI
Primo premio al concorso "Attimi di Teatro all'Angioino" di Mola di Bari
La scena si svolge nel salotto dei signori Smith: due coniugi, il signore e la signora Smith, si trovano nel loro salotto, parlando del più e del meno, quando entra la cameriera Mary annunciando i coniugi Martin, ospiti per la cena di quella sera. Gli Smith decidono così di andare a cambiarsi per accogliere gli ospiti e Mary li fa accomodare nel salotto. Al termine di un dialogo tra i due, basato su coincidenze che li legano, rientrano in scena i padroni di casa. A stento s'inizia una conversazione, ma questa si anima in seguito, grazie ad una contrapposizione tra mogli e mariti...Emerge l'inconsistenza del linguaggio e il nulla, quindi, l'illogicità della condizione umana.