Lu Masciu nasce come un Festival delle tradizioni , dei riti, dei popoli dell’arte e della cultura, che culmina con una sfilata in costume che rievoca un’antica tradizione medievale: la promessa d’amore tra le giovani coppie e lo scambio di primizie presso l’Abbazia di San Mauro con la partecipazione di cavalli e carrettieri, cantori di musica popolare e la degustazione di piatti tipici locali salentini.

L’evento ha un testimone d’eccezione: l’Abbazia di San Mauro, oggetto di recente intervento di messa in sicurezza degli affreschi e di un’indagine dello studio Costantini che ha portato a importanti scoperte, situata sulla collina dell’Altolido, domina la baia di Gallipoli, dove si svolge il momento conclusivo della festa in costume. Il rito che si ripropone con la festa de LU MASCIU risale ai tempi dei monaci basiliani che proprio sulla serra che guarda verso il mare, intorno all’anno 1000, erigevano la loro abbazia dedicata a San Mauro.

Il giorno della festa dedicata al Santo convergevano nei pressi dell’abbazia mercanti, artigiani e contadini che vendevano e scambiavano merci mentre le giovani coppie suggellavano promesse di matrimonio scambiandosi vassoi di primizie.
Nella giornata di Domenica 29 maggio.
Visite guidate dalla mattina al tramonto a cura del Servizio Civile di Sannicola.
Sfilata di carrettieri che trasportano le giovani coppie in costume d’epoca con partenza da Sannicola alle ore 16.00.

All’arrivo ai piedi dell’Abbazia di San Mauro, brindisi augurale dei carrettieri.
Alle 18.30 rievocazione storica con lo scambio di primizie a suggello della promessa di matrimonio nei pressi dell’Abbazia, con l’accompagnamento musicale di Claudio Prima – organetto,Emanuele Coluccia – fiati, Roberto Chiga - percussioni
Degustazione di “mpille” e vino al tramonto nella suggestiva cornice delle rupi di San Mauro.