Fondazione I.C.O. – Lecce Orchestra Sinfonica Tito Schipa di Lecce
Stagione Sinfonica di Primavera 2011
Orchestra Sinfonica di Lecce Tito Schipa
Direttore Artistico e Principale Marcello Panni
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 3 in mi bem. magg. op. 55 “Eroica”
Dmitrij Šostakovic
Concerto n. 1 in do min. per pianoforte, tromba e orchestra d’archi op. 35
Aleksandr Borodin
Sinfonia n. 2 in si min.
Direttore Oleg Caetani
Pianista: Susanna Stefani Caetani
ALLA STAGIONE SINFONICA DI PRIMAVERA ARRIVA L’EROICA
Terzo appuntamento settimanale dell’Integrale delle Nove Sinfonie di Beethoven (25 marzo al Teatro Politeama Greco): ospiti dell’Orchestra Sinfonica Tito Schipa saranno la pianista
Susanna Stefani e suo marito
Oleg Caetani, che salirà sul podio. Mozart e Borodin insieme alla Sinfonia n.3, la prima grande produzione dell’800 firmata da Beethoven. Al Politeama
(ore 11) “prove aperte” per le scolaresche salentine
IL PROGRAMMA - Non solo Beethoven per la Stagione Sinfonica di primavera 2011 di Lecce. Ricco e di alto spessore artistico sarà il programma del terzo appuntamento sul palco del Teatro Politeama Greco (25 marzo dalle ore 21): oltre alla
Terza Sinfonia in Mi bemolle maggiore op. 55 di Ludwig van Beethoeven, considerata tra i capolavori assoluti della storia della musica di tutti i tempi, infatti, è prevista l’esecuzione del
Concerto n. 9 in Mi bemolle maggiore K.271 di Wolfgang Amadeus Mozart e della
Seconda Sinfonia in si minore di Aleksandr Borodin. Ad accompagnare l’Orchestra Sinfonica Tito Schipa ci sarà al pianoforte
Susanna Stefani-Caetani mentre sul podio salirà
Oleg Caetani, direttore di origini russe ma oramai italiano d’adozione nonché marito della pianista fiorentina. Così la collaudata coppia ritorna nel Salento dopo la performance della Stagione d’Autunno 2009, chiamata ad eseguire un programma di alto gradimento scelto dal direttore artistico della rassegna Marcello Panni, che passa dai tratti di rottura degli schemi tradizionali della Jeunehomme di Mozart agli elementi altrettanto rivoluzionari dell’Eroica del genio di Bonn, alla quale è giustamente accostata l’opera omonima di Borodin.
LE OPERE - “Eroica”, terminata da Beethoven nel 1804 e inizialmente ispirata a Napoleone, è la prima grande sinfonia del nuovo secolo, diversa dalle due precedenti caratterizzate da un impianto tipicamente settecentesco. Novità assoluta nella produzione beethoveniana è l’uso degli strumenti, impiegati in modo più individuale rispetto al passato, ma soprattutto una linea melodica dai timbri variabili e dai temi non contrapposti, ma collegati tra loro. Una novità di scrittura, insomma, che si percepisce già nel primo tempo (Allegro con brio) e che continua nel secondo, dove l’autore sembra voler rappresentare la fatalità tragica del genere umano, principale chiave di lettura di tutta la sinfonia. Il terzo movimento si apre nel segno dello Scherzo (Allegro vivace), già sperimentato nella Sinfonia n. 2, mentre il quarto chiude l’opera in maniera grandiosa. Alla Terza di Beethoven è affiancata la Seconda Sinfonia di Borodin, anch’essa intitolata “Eroica”, opera di lunga gestazione ma di perfetta sintesi tra la tradizione romantica e l’apertura al materiale folkloristico, oggi considerata uno dei testi più rappresentativi del nazionalismo russo. Altro grande capolavoro è il Concerto n. 9 per pianoforte e orchestra, scritto nel 1777 da Mozart ventunenne e caratterizzato da una struttura rivoluzionaria, frutto di una passione che fa pensare al più ispirato Beethoven, e di una facilità inventiva che in questo repertorio lo stesso compositore viennese non riuscirà più ad eguagliare.
GLI OSPITI - Una coppia vera, nella musica come nella vita di tutti i giorni. Lui sul podio e lei al pianoforte, entrambi sul palco insieme all’Orchestra Sinfonica Tito Schipa per regalare intense emozioni al pubblico salentino, che finora ha seguito con entusiasmo l’omaggio a Beethoven. Due talenti che hanno saputo confermare le aspettative della critica e che hanno esordito giovanissimi: Oleg Caetani a 24 anni, subito dopo il diploma ottenuto al Conservatorio di San Pietroburgo, dirigendo “Eugene Onegin” nel 1981; la moglie Susanna Stefani a soli 12 anni, prima tappa di una carriera di successo iniziata con gli insegnamenti di Tatijana Nikolajewa e Maria Curcio e proseguita con le esibizioni nelle principali stagioni concertistiche europee (suonando alla Queen Elisabeth Hall di Londra e alla National Concert Hall di Dublino) e italiane (tra cui l’Accademia di Santa Cecilia a Roma, l’Accademia Chigiana di Siena e altre). Oleg Caetani dirige regolarmente orchestre come la Staatskapelle Dresden, la Munich Philharmonic, l’Orchestre National de Radio France e, In Italia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e l’Accademia di Santa Cecilia.
Anche il terzoo concerto dell’Integrale delle Nove Sinfonie di Beethoven sarà anticipato da “Beethoven per le scuole”. Si tratta di un progetto che porterà gli alunni di diversi istituti scolastici salentini ad assistere alle prove dell’Orchestra all’interno del Politeama Greco. L’appuntamento è fissato per le ore 11 del 17 marzo. Ulteriori informazioni allo 0832.683510
Biglietteria
Vendita biglietti presso il Politeama Greco:
Lunedì - Venerdì ore 9.00 - 12.00, 17.00 - 19.00
Sabato ore 9.00 - 12.00
(chiusura nei giorni festivi)
Vendita biglietti presso il botteghino del Politeama prima di ogni concerto.