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Proiezione
Human
Di Yann Arthus-Bertrand
Human, che sarà proiettato a partire dalle 21.00, si compone di una raccolta di storie e immagini del nostro mondo, che offrono la possibilità di immergersi nel cuore di quello che significa essere umani. Attraverso queste storie, piene di amore e felicità, ma anche di odio e violenza, Human ci pone faccia a faccia con l’Altro, spingendoci a riflettere sulle nostre vite. Storie quotidiane, testimonianze delle vite più incredibili, questi toccanti incontri hanno in comune una rara sincerità e pongono in evidenza chi siamo – il nostro lato più oscuro, ma anche ciò che è più nobile in noi, e ciò che è universale. La nostra Terra viene mostrata nella sua forma più sublime attraverso immagini aeree mai viste prima, accompagnate da una musica in crescendo; un’ode alla bellezza del mondo che offre un momento per prendere respiro e fare introspezione. Human è un lavoro politicamente impegnato che ci permette di abbracciare l’umana condizione e riflettere sul significato della nostra esistenza.
Esistono limiti alla crescita?
Prima del film (dalle 19.00 alle 21.00) spazio all'incontro “Esistono limiti alla crescita?“. Moderato dalla giornalista Paola Moscardino (La7 – Corriere del mezzogiorno), ospiterà Stefano Liberti (giornalista freelance, collaboratore di Internazionale, autore de “I signori del cibo. Viaggio nell’industria alimentare”), Ferdinando Boero (docente dell’Università del Salento. Editorialista per Il Nuovo Quotidiano di Puglia, La Stampa, Il Secolo XIX. Autore di “Economia senza Natura. La grande truffa”) e, in collegamento via Skype, Valerio Calzolaio (giornalista e scrittore, autore tra gli altri volumi dei recenti "Ecoprofughi. Migrazioni forzate di ieri, di oggi e di domani" e “Libertà di Migrare” con Telmo Pievani). Un momento di dibattito per ragionare su come ambiente, guerre, alimentazione, scarsezza di risorse possono spostare i flussi di migratori.
Ingresso libero