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Lezione di filosofia morale
Siamo davvero liberi?
Iniziativa promossa dall'associazione culturale "Festinamente" e dalla rivista "Dialetticaefilosofia"
Il Prof. Mario De Caro (Università di Roma Tre) terrà una lezione di filosofia morale sul tema del libero arbitrio interrogandosi in merito alla possibilità data a ciascuno di noi di agire scegliere e autodeterminarsi liberamente, senza condizionamenti di natura sia esterna che interna.
Il tema è antico, se pensiamo al "mito di Er" con il quale Platone chiude la Repubblica: "anime, che vivete solo un giorno comincia per voi un altro periodo di generazione mortale, portatrice di morte. Non vi otterrà in sorte un demone, ma sarete voi a scegliere il demone." Il tema della scelta, dell'azione consapevole e della responsabilità viene messo al centro della riflessione filosofica moderna da Cartesio, che ritiene addirittura autoevidente per il soggetto agente il possesso di volontà libera: "E' così evidente che noi abbiamo una volontà libera, che può dare il suo consenso o negarlo, quando le piace, che questa può essere considerata una delle nostre più comuni nozioni." E tuttavia la stragrande maggioranza dei filosofi, soprattutto a partire dalla modernità, ritiene, come David Hume, che il libero arbitrio sia un dilemma metafisico o addirittura una finzione. Il determinismo delle leggi di natura è inaggirabile ancora più della prescienza divina. Ma è con l'età contemporanea, e con gli esperimenti ormai celebri del neuroscienziato Libet, che l'enigma si complica a tal punto che c'è chi ritiene di dover gettare la spugna: "E' veramente uno dei più grandi scandali della filosofia che a tale questione si continuino a dedicare tanta carta e tanto inchiostro, per non dire del pensiero così dissipato, che potrebbe essere impiegato per problemi più importanti." (Moritz Schilck). Mario De Caro al contrario ritiene di dover raccogliere la sfida e rilanciare la domanda sul libero arbitrio affidandola al discorso filosofico, l'unico in grado di sopportare il peso di un vero e proprio rompicapo.