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Eventi e speciali

Anticorpi e Xplo

gribaudi

"Periferie" stagione serale di teatro e danza Tatà - Teatro Crest

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Informazioni utili

  • Categoria: Danza / Balletto
  • Data: 13/02/2010
  • Dove: Taranto
  • Indirizzo: via Grazia Deledda, rione Tamburi
  • Costo: biglietto intero € 12,00 - ridotto (under 25 e over 65) 8 euro. Prenotazioni: tre spettacoli a biglietto speciale € 30,00
  • Orario: ora 21.00
  • Telefono: 099.4725780; 366 3473430
  • E-mail: info@teatrocrest.it
  • Sito web: http://www.teatrocrest.it
Traccia di giovane danza d'autore

Silvia Gribaudi
A CORPO LIBERO

In un tempo e in uno spazio non definito una “giovane” donna scopre l’inadeguatezza del suo corpo esibito, mostrato, esposto, attraverso l’ironia e la spregiudicatezza che contraddistinguono la cifra stilistica della danzatrice. Una risata amara nasconde lo stato d’animo di una donna come tante, divisa tra gli obblighi della quotidianità e la ricerca di se stessa.

Silvia Gribaudi
UNATTIMO

Una danza tragicomica dedicata a tutte le donne che nelle quattro pareti domestiche nascoste agli occhi del mondo, danzano, scrivono, cantano, tra la polvere e un aspirapolvere. Muovendosi dentro un canovaccio dettagliato, nasce la coreografia e prende vita una relazione nuova e vitale tra il movimento, l'emozione, la risata e il silenzio.

Francesca Foscarini
KALSH

Kalsh nasce dalla riflessione intorno all’idea di “abbandono” e come questa condizione si traduce al corpo e al suo movimento. Abbandono come rinuncia, cedimento, non resistenza, riduzione della presa sul mondo e il conseguente sprofondare al suolo. In contrapposizione a questa condizione, torna forte la volontà di rialzare quel corpo che sembra aver dimenticato la posizione eretta, ma che conserva la memoria di un livore e una condanna da sputare al momento giusto. Kalsh, da Kalashnikov. Un’arma che rende combattente anche una scimmia.

Olivia Giovannini
P.P-P. 4.2 (plastic play-pen 4.2)

Un individuo fermo in un qualsiasi luogo, o non luogo, di transito: una stazione, un museo, una sala d’attesa, un supermercato. L’individuo indossa un soprabito di plastica ed è immobile. Il suo motore: un I-POD inserito nel retro del soprabito… “P.P-P. 4.2” è un gioco, una distrazione durante il passaggio: la Serendipity, ossia trovare per caso una cosa mentre se ne cerca un’altra, è un evento che ha come scenario privilegiato la città.

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