San Giovanni Battista è una delle personalità più importanti dei Vangeli, e la sua vita e predicazione sono costantemente intrecciate con l'opera di Gesù. Insieme a quest'ultimo, Giovanni Battista è presente anche nel Corano, come uno dei massimi profeti che precedettero Maometto.
I Vangeli affermano che era figlio di Zaccaria e di Elisabetta, cugina di Maria, e fu generato quando i genitori erano in tarda età. La sua nascita fu annunciata dallo stesso arcangelo Gabriele che diede l'annuncio a Maria; quando questa andò a visitare Elisabetta, il nascituro balzò di gioia nel ventre materno.
Elisabetta allora era nel sesto mese; questo ha permesso di fissare la nascita di Giovanni tre mesi dopo il concepimento di Gesù bambino, e sei mesi prima della sua nascita in data 24 giugno.
Sentita la chiamata, Giovanni andò a vivere nel deserto, conducendo vita di penitenza e di preghiera, "Giovanni portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano locuste e miele selvatico" (Marco 1,6).
Il momento culminante è quello in cui Gesù stesso volle essere battezzato da lui nelle acque del Giordano; in quell'occasione Giovanni additò Gesù ai suoi seguaci come "l'agnello di Dio che toglie i peccati del mondo" (Giovanni 1,29).
La novità del battesimo di Giovanni che avveniva per immersione, rispetto alle abluzioni di tipo rituale, consiste nel preciso impegno di "conversione", da parte di coloro che andavano a farsi battezzare da lui.
Il Battista morì a causa della sua predicazione intorno al 35 d.C. Egli condannò pubblicamente la condotta di Erode Antipa, che conviveva con la cognata Erodiade; il re lo fece prima imprigionare, poi, per compiacere la bella figlia di Erodiade, Salomè, che aveva ballato ad un banchetto, lo fece decapitare.
Moltissimi sono anche i patronati, di cui ricordiamo i più importanti:
-per via dell'abito di pelle di cammello, che si cuciva da sé e della cintura, è patrono di sarti, pellicciai, conciatori di pelli;
-per il banchetto di Erode che fu causa della sua morte, è patrono degli albergatori;
-Guido D'Arezzo trasse spunto da un inno in suo nome per i nomi delle note musicali: Ut (poi diventato do) Re Mi Fa Sol La Si, ed è quindi patrono dei cantori.
UT queant laxis - REsonare fibris - MIra gestorum - FAmuli tuorum - SOLve polluti - LAbii reatum - Sancte Johannes
- Come battezzatore è patrono dei trovatelli, che venivano abbandonati alle porte dei battisteri
- ed è patrono dei compari e delle comari di battesimo in ricordo del Battesimo di Cristo.
Programma
20 - 25 Giugno 2010 Veglie in Festa per il Patrono
San Giovanni Battista
Domenica 20 ore 9.30 Largo Osanna Raduno di Auto d’epoca
a cura dell’Associazione Arneo Veicoli Storici
con la partecipazione di PIERO CIAKKI
Ore 12.00 Piazza Umberto I Benedizione delle Auto
Mercoledì 23
Processione con il simulacro di San Giovanni
Piazza Umberto I - Concerto Bandistico CITTA’ DI VEGLIE
Largo Osanna - I edizione de La Notte di San Giovanni
Ospiti della serata WHITE QUEEN
Giovedì 24
Piazza Umberto I - Concerti Bandistici
CITTA’ DI RACALE e CITTA’ DI SQUINZANO
Largo Osanna ore 22.00 Concerto dei PIZZICARUSI
Venerdì 25
Largo Osanna Serata di Musica e Ballo
Piazza Umberto I - ore 21.30 Concerto degli ALLA BUA
Ore 24.00 FUOCHI PIROTECNICI
23 - 25 giugno Via Dante 1° FIERA AGROALIMENTARE
Luminarie delle Ditte:
PARISI da Taurisano e MICOLANI da Giurdignano