Un teatro per tutti
Ouverture della nuova stagione
Domenica 31 ottobre e lunedì 1 novembre riparte l’attività della residenza del Teatro Comunale di Nardò affidata a
Terramare Teatro con una serie di appuntamenti dedicati a grandi e piccini. Un teatro per tutti, una vera e propria festa, ouverture della nuova stagione all’interno del progetto
Teatri Abitati – Una rete del Contemporaneo.
Il
Teatro di Nardò, sempre più, si sta trasformando da puro spazio destinato alla messa in scena a centro di aggregazione,
punto di incontro per la città.
La mission del progetto Teatri Abitati – una rete del contemporaneo si sta compiendo, la rete creata tra
Teatro Pubblico Pugliese, Comune di Nardò e
Terrammare, e con le altre residenze pugliesi, dà i suoi frutti favorendo la possibilità di avere un teatro sempre in fermento, ricco di attività, tra spettacoli, laboratori, incontri, aperto all’ascolto delle esigenze del territorio.
Il 31 ottobre ed il 1 novembre la residenza di Terrammare si apre alla città con un evento che trasversalmente incontra il pubblico e vari contenitori della città.
Un teatro per tutti perché davvero ce n’è per tutti: i nostri piccoli spettatori, nostro pubblico più fedele, i loro genitori, i giovani e quanti amano il teatro.
Palcoscenico dell’evento il
centro storico, p.zza Salandra, il Chiostro dei Carmelitani, e lo storico
Teatro Comunale di Nardò in un succedersi di appuntamenti secondo il calendario che segue.
Programma
*Domenica 31 ottobre e lunedì 1 novembre 2010
Ore 16.30 – p.zza Salandra
MATILDE, LA BALENA ECOLOGICA
a cura del
Teatro Le Giravolte
"Matilde la balena ecologica", insegnerà a piccoli e adulti l'arte del riciclo.
Una struttura a forma di balena che, come quella di Pinocchio, ha il ventre pieno di materiale di "scarto" (giornali, stoffe, plastica, lattine ecc.). Tutti oggetti destinati al cestino della spazzatura che, invece, possono acquistare nuova vita salvando fiumi e laghi, boschi e montagne. Saranno gli spettatori partecipanti, a manipolare il materiale "scartato" rendendolo perfettamente utilizzabile. Come per magia i giornali, le stoffe, le lattine, prendono nuova vita sotto forma di pupazzi, burattini, marionette, sagome, giocattoli e quant'altro, la fantasia spinge a creare.
Domenica 31 ottobre 2010
Ore 17.30 – Teatro Comunale
Drillo
Terrammare Teatro
Con
Silvia Civilla e
Michele Napoletano
C’è un cane e una bambina. Abbandonato, il cane, rinchiuso in un canile. Abbandonata pure la bambina. Eppure la bambina ha dei genitori, ha una casa, ha una vita del tutto normale. Ma le manca qualcosa di grande, di importante, da condividere. Un compagno di giochi e di avventure.
La bambina incontra il cane. Gli porta in regalo la sua curiosità, la voglia di un rapporto vero e assoluto. Il cane l’aiuta a scoprire la vita, quella che si svolge anche fuori dalle pareti di casa, anche fuori dallo schermo del computer e dalle programmazioni di giochi elettronici.
Esploreranno insieme la città dei cani. Che è fatta di vie, vicoli, odori, discariche. Che è memoria dei luoghi in cui hai amato e dove davvero sei cresciuto. Che è un educarsi all’emozione, alla sensibilità. Le leggi legate alla comodità, all’utilizzo ottimale del tempo, al rifiuto di tutti i fastidi che vengono dal prendersi cura di qualcuno, cercheranno di separarli.
Ma separarsi dal cane, dalla sua parte animale e terrena, sarà per la bambina come morire. Ritrovarlo sarà ritrovare l’esperienza del vivere e gli occhi che la trasformano in poesia.
* domenica 31 ottobre e lunedì 1 novembre 2010
Ore 18.00 – Sala Chiostro dei Carmelitani
Ti Tocco e Ti trasformo
Associazione Iezalel
Attività tattili, storie e improvvisazioni con
Maria Rosaria De Benedittis
* Domenica 31 ottobre 2010
Ore 19.00 – 21.00 – Chiostro dei Carmelitani
Sogni in volo
Con
Valentina Franchino
Performance di
Acrobatica aerea sui tessuti. L'elemento aria scelto come luogo privilegiato per la conoscenza e la sperimentazione del proprio corpo, attraverso la scoperta o l'approfondimento dell'acrobatica aerea su tessuto.
Domenica 31 ottobre 2010
Ore 21.00 – Teatro Comunale
Zona Paradiso
Teatro Scalo
Testo e regia
Michele Bia
Con
Franco Ferrante
Una galleria di personaggi cinici e leggeri, un racconto corale, che diviene riflessione sul senso di un'esistenza spesso segnata dalla mancanza di comunicazione, da conflitti domestici, dalla sofferenza di chi si sente diverso, non degno di essere amato, perché non al passo con i tempi, perché ha perso il lavoro, o perché come la protagonista Grazia ha solo una bella voce, ma non va fiera del suo aspetto e per questo teme lo sguardo inclemente di "un angelo che abita in Zona Paradiso". Una realtà dove le piccole storie degli inquilini, rispecchiano una società che, come quella italiana, è ancora capace di raccontarsi con spontaneità, calore, e di restituire nel colore della parola, la storia di un popolo e le sue ricchezze spesso nascoste tra i condomini di una periferia anonima.
Lunedì 1 novembre 2010
Ore 17.00 – Teatro Comunale
Storia d’amore e alberi
Compagnia Thalassia
Con
Luigi D’Elia
Liberamente ispirata a L'UOMO CHE PIANTAVA GLI ALBERI di Jean Giono.
Chi è questo strano personaggio con una logora valigia? E’ emozionato: vorrebbe parlare ma ha paura. Poi, finalmente, attacca e racconta, racconta, racconta…racconta di nuvole perdute, cieli e montagne, ma soprattutto racconta di un grande uomo, piccolo giardiniere di Dio, della sua poetica resistenza e della sua ostinata generosità.Uno spettacolo-simbolo per la difesa della natura e l'impegno civile, un messaggio d'amore per l'albero e il suo valore universale.
Lunedì 1 novembre 2010
Ore 19.00 – Teatro Comunale
Pinocchio
Maccabbè Teatro
Regia
Enzo Toma
Con
Francesca Montanaro. Michele Napoletano, Fabio Tinella
Pinocchio, ovvero quando protagonista di una storia è un disabile, perché di legno.
Figlio di un ragazzo padre avanti negli anni. Senza madre. Con una personalità duplice e schizofrenica che lo induce ad essere un bambino normale in carne ed ossa pur essendo stato concepito di legno.
Vito è una persona come tante, che sogna, e nel sogno lui è Pinocchio, una birba matricolata dall’infanzia negata capace di condurci in un mondo altro, un mondo di struggente crudeltà e poesia, come del resto è la fiaba. Nel viaggio onirico si avvicendano storie e fatti che partendo dalle sequenze note della storia toccano la contemporaneità. Il linguaggio è scavato, essenziale, talvolta sarcastico. La comicità nasce dalla consapevolezza della decadenza di ciascun personaggio e da ambientazioni e situazioni note: il disagio sociale, espresso da tutti i personaggi, inteso come povertà di una condizione che non potrà mai migliorare.
Info e prenotazioni
* evento gratuito
Per gli spettacoli nel Teatro Comunale ingresso (adulti e bambini) € 5.00
Tel. 0833 571871 – e-mail: teatro@comune.nardo.le.it