Domenica 27 e lunedì 28 il Festival si svolgerà sul palcoscenico del Teatro Paisiello dove si esibiranno i progetti musicali locali più rappresentativi.
I musicisti salentini coinvolti nel festival saranno affiancati da nomi importanti della scena jazz internazionale come Alberto Parmegiani, Max Jonata, Greg Burk, Marco Tamburini.

J.as.s Jazzisti associati salentini – Le Caveau, l'associazione che riunisce i Jazzisti salentini, nasce con l’intento di dare il proprio contributo alla crescita di un’economia culturale musicale di sistema nel territorio di Lecce e provincia l’associazione dei jazzisti salentini “J.as.s Jazzisti associati salentini – Le Caveau. Nel gennaio 2012 un gruppo di musicisti jazz salentini ha portato alla rivitalizzazione della storica associazione “Le Caveau”, operante nel territorio salentino dal 1990. Gli obiettivi già perseguiti da allora - la diffusione e promozione della musica jazz attraverso la realizzazione di eventi live e di opportunità di formazione - sono stati riveduti alla luce di un’analisi del nuovo scenario in cui l’associazione ha già iniziato ad operare.
Entrati ormai da tempo in quella che i sociologi definiscono la società della relazione, basata su quella che il cofondatore della rivista “Wired” in un articolo del 1997 definì l’economia della connessione, il sistema culturale-musicale, ed in particolare jazzistico, del nostro territorio ha da tempo iniziato a riflettere sulla necessità di miglioramento delle proprie dinamiche. Da un lato enti ed amministratori del territorio votati al sostegno dei grandi eventi, dall’altro un’offerta di intrattenimento da parte degli esercizi commerciali intensa ma poco coordinata, dall’altro ancora tantissimi musicisti qualificati e attivi a diverso titolo sull’ampio territorio della città e della provincia di Lecce.
Alla luce di ciò l’associazione J.as.s Jazzisti associati salentini – Le Caveau si è posta come obiettivi primari:
- la razionalizzazione e gestione al meglio dell'offerta di musica dal vivo nel territorio attraverso la realizzazione di un circuito di locali che, in accordo con l'associazione dei musicisti, affronti e gestisca al meglio le problematiche di qualità dell'offerta musicale e di gestione dei costi di produzione degli eventi;
- la realizzazione, accanto ai grandi eventi, di momenti (serate, festival, seminari) che promuovano e sostengano il ricco portfolio di musicisti salentini;
- la promozione, attraverso la creazione di una agenzia di comunicazione e marketing, delle ormai numerose realtà musicali locali;
- la registrazione e distribuzione di progetti musicali originali;
- l’interazione sul territorio nazionale con enti, manifestazioni e associazioni operanti nello stesso settore.

Ad oggi sono 61 i musicisti che hanno aderito al progetto e che stanno lavorando alla sua realizzazione.
Già avviato, inoltre, un dialogo con gli enti preposti alla formazione artistica e musicale (Conservatorio musicale “Tito Schipa” e l’Accademia di Belle Arti di Lecce). Un altro intento dell’associazione è, infatti, quello di interagire con gli ambiti istituzionali della musica colta per portarli ad incontrare un pubblico più vasto e variegato e per facilitare il dialogo, che l’associazione vuole sollevare, intorno alla ridefinizione dei limiti tra i generi, alla contaminazione e alla libertà di commistione.
Proporsi come hub, fulcro intorno al quale tessere relazioni umane, economiche e produttive virtuose che portino alla creazione di una reale economia musicale di sistema, forte dei contributi dei singoli che insieme divengono un unico, strutturato interlocutore.