“Sta per partire la terza edizione de “Le Verdi Stanze”, iniziativa dedicata al paesaggio, che offre l’opportunità di conoscere ed apprezzare ambientazioni ancora autentiche come quelle che si ritrovano in alcuni giardini storici frutto di un sapiente lavoro di progettazione.
Il tema scelto dalla paesaggista
Elvira Addonizio per questa nuova edizione è quello de “les fabriques o folies”: padiglioni orientaleggianti, grotte e altri elementi architettonici piuttosto eccentrici, che caratterizzano il giardino dandogli caratteri di unicità e spettacolarità.
I giardini protagonisti de “Le Verdi Stanze” 2012 sono
Parco Tamborino a Maglie,
Villa Zaira a Muro Leccese e
Parco Episcopo a Poggiardo; tre meravigliosi giardini in cui la commistione tra natura e artificio è rivelata da numerosi elementi.
Come illustra Elvira Addonizio, paesaggista e ideatrice de “Le Verdi Stanze”, una volta svincolato il giardino dai rigidi schemi dei secoli precedenti, basti pensare al giardino “all’italiana” o al giardino “alla francese” nel XVIII secolo, viene fuori un nuovo concetto di giardino, concepito come paesaggio, o come natura circostante.
L’ispirazione per quello che verrà poi definito “giardino paesaggistico” o “all’inglese”, deriva principalmente dai dipinti seicenteschi di Poussin, Lorrain, Salvator Rosa nei quali la campagna romana, i ruscelli, le rovine rappresentarono una serie di elementi essenziali che non mancarono di influenzare una nuova generazione di paesaggisti. Essi misero in pratica il concetto di libertà delle forme, rifiutando la costrizione della natura in spazi precostituiti; in questo modo l’uomo cerca di “ordinare” la natura, più che “dominarla”, la sequenza di movimenti del terreno, di gruppi di alberi, le zone erbose del giardino altro non sono che la prosecuzione del paesaggio circostante. In questo contesto il giardino inizia a popolarsi di una serie di edifici: “les fabriques”; padiglioni orientaleggianti o altri elementi architettonici volti a caratterizzarne i vari ambienti.
Spesso a “les fabriques” era affidato il compito di accentuare le viste prospettiche, unitamente a quello di evocare epoche passate, la loro presenza più o meno copiosa dipendeva dai gusti del committente che, a volte, non mancava di eccedere, raggiungendo livelli grotteschi.
In Italia e in Puglia, questo fenomeno viene parzialmente attutito, “les fabriques” fanno sì parte di molti giardini locali, ma vengono sempre contestualizzate in maniera piuttosto equilibrata all’interno degli stessi, mantenendo comunque dei forti caratteri di eccentricità.
Programma
Convegno Les Fabriques in giardino
Sabato 26 maggio
h. 10:30 Museo Civico l’Alca, Maglie
Tour guidato Le Verdi Stanze
Domenica 27
apertura simultanea di Parco Tamborino, Villa Zaira e Parco Episcopo
visite guidate a cura di
Elvira Addonizio, Fabio Ippolito, Emanuela Rossi (Studio Avanguardie) con la partecipazione degli allievi dell’
Istituto Agrario “G. Presta” di Lecce
Per partecipare alle visite guidate sono
previste la prenotazione obbligatoria e il pagamento di un ticket per servizio di guida e trasferimenti in bus navetta da Parco Tamborino a Villa Zaira.
Programma, regolamento di partecipazione e scheda prenotazione sul sito
www.leverdistanze.wordpress.com