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Eventi e speciali

I teatri della cupa - 4a giornata

Il programma

Appartiene a...

Informazioni utili

  • Categoria: Festival
  • Data: 07/09/2016
  • Dove: Novoli
  • Indirizzo: Palazzo Baronale
  • Orario: 20.00

I teatri della cupa

Novoli - 20.00 - Palazzo Baronale - Ingresso 3 euro: la compagnia Fibre Parallele – in anteprima regionale - con Licia Legge le fiabe, letture tratte dalle fiabe di Grimm e Andersen con Licia Lanera.
Alle 21.00 (ingresso 10 euro) appuntamento con La Lettera di Nullo Facchini con Paolo Nani, comico italiano che da anni vive in Danimarca. A febbraio 2017 lo spettacolo compirà 25 anni; dal 1992 è in perenne rappresentazione ai quattro angoli del globo (Groenlandia, Giappone, Argentina, Spagna, Norvegia e Italia). Oltre 1200 repliche per questo piccolo, perfetto meccanismo che continua a stupire, anche dopo averlo visto decine di volte, per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista.
A seguire (ingresso 5 euro) sul terrazzo del Palazzo la Bottega degli Apocrifi proporrà Else. Andante, cantabile con brio, monologo per tre figure con Miriam Fieno, una riscrittura da Arthur Schnitzler di Cosimo Severo e Stefania Marrone.

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Licia legge le Fiabe
Letture tratte dalle fiabe di Grimm e Andersen. Con Licia. Light Design: Martine Palma. Sound Design: Qzerty. Organizzazione: Antonella Dipierro. Regia e spazio: Licia Lanera. Anteprima regionale.
Arriva un tempo che è quello della notte. Arriva un tempo che è pericoloso per chi non dorme, perché i pensieri si affastellano e strane creature ti vengono a trovare. Certe volte sono pensieri felici, ambizioni, aspettative, altre volte sono paure e orrori. Per me tutte le notti arriva un tempo magico e inquieto e questo tempo, per una notte, voglio condividerlo con gli spettatori, dentro il letto. Le fiabe sono l'archetipo, il pre-visto, il pre-detto. Sono la letteratura genuina dei più profondi sentimenti umani. Sono la parola che si tramanda, che alcuni signori come Grimm e Andersen hanno trascritto. Sono quello che eri da bambino e quello che da adulto. Arriva un tempo in cui leggi fiabe che conosci da sempre e le leggi a modo tuo. Per me questo tempo è arrivato.

La lettera
Ideazione: Nullo Facchini e Paolo Nani. Regia: Nullo Facchini
A febbraio 2017 La lettera compirà 25 anni; dal 1992 questo spettacolo è in perenne rappresentazione ai quattro angoli del globo , l'hanno visto in Groenlandia e in Giappone, in Argentina e in Spagna, in Norvegia e in Italia, ...oltre 1200 repliche per questo piccolo, perfetto meccanismo che continua a stupire, anche dopo averlo visto decine di volte, per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista. Paolo Nani, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti, riesce a dar vita a 15 micro-storie, tutte contenenti la medesima trama, ma interpretate ogni volta in modo diverso. Perché non si smette mai di ridere per tutta la durata dello spettacolo? La risposta sta nell’incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico. La Lettera è uno studio sullo stile, sulla sorpresa e sul ritmo, portati all’estremo della precisione ed efficacia comica, nella costante evoluzione dello spettacolo. Paolo Nani, comico italiano di Ferrara, che da vent'anni vive in Danimarca, è considerato uno dei maestri contemporanei a livello mondiale del teatro fisico, forma teatrale che privilegia l’azione e il corpo dell’attore come principale strumento di espressione.

Else
Andante, cantabile con brio monologo per tre figure. Riscrittura da Arthur Schnitzler. Di Cosimo Severo e Stefania Marrone con Miriam Fieno. Regia Cosimo Severo.
Un lungo corridoio di dossi, discese e salite. Un luogo che delimita l’azione e le crea attorno una voragine spaventosa. Uno spettacolo che rimette in vita ‘La signorina Else’ di Arthur Schnitzler dandosi come punto di partenza lo spazio interiore del personaggio Else, che moltiplica attorno a sé i personaggi e gli stati d’animo che traboccano dal romanzo. Il nodo è un piccolo problema economico da risolvere, non c’è mica bisogno di farne una tragedia, di pensarci troppo, di sicuro non c’è bisogno di spargere la voce. Capita anche nelle migliori famiglie! Il clima è disteso, c’è aria di vacanza. Else, una ragazza in villeggiatura con la zia, riceve una lettera della madre: la famiglia ha bisogno di un prestito urgente e sembra che lei sia l’unica al momento che può chiederlo ad un amico di famiglia … Una storia sempre vera che racconta un allegro vivere e promette lieto fine; un mondo dove ci si cambia per cena come nei film e dove la cena si chiama dinner; un mondo su cui planare sofficemente con l’unica piccola accortezza di non andare troppo a fondo, o si rischia di svelarne l’essenza gommosa e flaccida. È un popolo intero quello che si rende visibile nelle parole e nelle immagini che si compongono dentro e fuori Else, un popolo di figurine in canottiera e colli di pelliccia, a cui in modo leggero e crudele tutti apparteniamo un po’.


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