Genere: Comico

Regia: Domenico Saverni

Fantozzi clonato! Ebbene sì, alle soglie del Terzo Millennio anche questo è possibile. Il Megapresidente della Megaditta ha nostalgia dei bei tempi andati e soprattutto del sottoposto più servile che abbia mai avuto: il ragionier Fantozzi (Paolo Villaggio) ormai passato a miglior vita. Grazie ai prodigi della biotecnologia è possibile clonarlo da una ciocca di capelli, donata dalla moglie Pina (Milena Vukotic) ansiosa di poterlo riabbracciare. Fantozzi torna tra i vivi e gli viene affidato l'incarico di sorvegliare il figlio minore del Megapresidente: Adalberto Maria Balabam (Claudio Ricci). Un bambino mite, rinchiuso in un collegio-prigione dove insegnano educazione al razzismo, ricatto aziendale, delitto politico, cannibalismo ed altre amenità del genere. Fantozzi organizza un'evasione, con la scUsa di condurre i bambini del collegio allo zoo. Ma finiscono tutti al commissariato. Sfidando l'ira funesta del Megapresidente, Fantozzi ormai coraggioso, non riporta Adalberto nell' orribile prigione e gli restituisce la libertà. Nel frattempo Uga (Dodi Conti) la nipotina di Fantozzi, si innamora di uno dei muscolosi spogliarellisti dei " Centocelle Nightmare" che, ovviamente, si fa beffe di lei. Per difenderla, il ragioniere si traveste da donna. Così via, in un crescendo di situazioni paradossali, lo ritroviamo persino in compagnia di un alieno alla ricerca del migliore dei mondi possibili. Ma l'alieno, prima di essere ottimista, deve conoscere meglio il ragioniere…