Le colonne sonore dei polizieschi italiani degli anni ’70 eseguiti dal vivo da un'orchestra di 18 elementi diretta dal Maestro Franco Micalizzi saranno protagoniste della seconda edizione della manifestazione dedicata a delitti, crimini, investigazioni e storie oscure tra musica, teatro e cinema
a Soleto,
patria del famoso alchimista Matteo Tafuri che, si narra, edificò la torre campanaria in una sola notte con l’aiuto del demonio, città delle streghe e degli stregoni, inserita negli itinerari dei principali siti internet e guide ai luoghi misteriosi d’Italia, rende omaggio al mistero e al “lato oscuro dell’animo” con la sesta edizione del festival "Soletoperalnero" promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Soleto grazie al supporto di Unione Europea (P.O. FESR 2007 – 2013) e Regione Puglia (Assessorato al Mediterraneo) in collaborazione con Associazione Andrea Pazienza e Cool Club.
Appuntamento con la seconda edizione della Notte Noir. L’intera manifestazione, dedicata a delitti, crimini, investigazioni e storie oscure tra musica, teatro e cinema, si svolgerà a partire dalle 20.30 all’interno della Villa Comunale, allestita per l’occasione come la scena di un crimine in cui gli indizi e una mappa permetteranno al pubblico di scoprire gli spettacoli, e in altre piazze di Soleto.
L’evento principale della serata sarà (intorno alle 23.00) nella Villa Comunale il concerto di Franco Micalizzi & The Big Bubbling Band, una grande occasione per gli appassionati di Cinema per rivivere le emozionanti sequenze musicali mozzafiato dei polizieschi italiani degli anni ’70 eseguiti dal vivo da un'orchestra di 18 elementi diretta dal Maestro Franco Micalizzi, tra i grandi compositori di colonne sonore divenuto famoso per aver firmato, tra gli altri, le musiche di film cult come “Roma a mano armata”, “La banda del Gobbo”, “Il cinico, l’infame, Il violento”, “Lo chiamavano Trinità”, lavorando con registi come Corbucci, Lenzi e Salce ed entrando così in totale sintonia con il filone poliziesco italiano a cui Quentin Tarantino ha dichiarato di essersi ispirato. Durante il concerto non mancheranno contributi video, tratti dai celebri film di cui il Maestro Micalizzi ha firmato le colonne sonore, proiettati sul grande schermo di un cinema che ha conservato intatto il fascino forte delle sale di un tempo, tra bouganville e grandi spazi che evocano una indimenticata tradizione da preservare, tutelare e valorizzare.
Il programma prende il via alle 20.30 in Piazza Municipio con lo spettacolo teatrale "Mistero all'abbazia" un giallo noir medievale a cura dell'associazione culturale "La valigia parlante". A seguire "Il racconto del lupo mannaro" spettacolo dedicato alla luna e a tutti i suoi misteri di Tommaso Landolfi del Fondo Verri con Piero Rapanà (voce recitante) e Alessandro Cantini (piano). Fra le più belle pagine di Tommaso Landolfi, “Il racconto del lupo mannaro” è una dissacrazione barocca, fra modulazioni grottesche e atmosfere noir, del mito romantico della luna. Quando il giorno è tramontato e le stelle sono punte di spillo, le soleil noir de la mélancolie è impresso nel liuto stellato del cielo:la luna fa la sua chimerica comparsa. Se le insidie di energie lunari ci fanno vivere a volte nell’apparente inutilità e nella totale confusione, il racconto appare allora come il tentativo di intrappolare queste forze contrarie, anche se poi —alla fine— «contro la luna non c’è niente da fare».
Alle 21.00 nella Villa Comunale un salotto letterario accoglierà gli scrittori Angela Leucci, autrice di "Nani, ballerine e altre suggestioni" Edizioni Akkuaria, raccolta di racconti gialli ambientati nel Salento, Elisabetta Liguori, leccese, autrice di tre romanzi che pratica il genere noir con un certo successo, Omar Di Monopoli, di Manduria, autore di una trilogia western pugliese, che esce dagli schemi classici del genere e ambienta le sue storie in una Puglia terra di frontiera, Alfredo Ancora, di cui è da poco uscito “Un processo per caso”, Glocal editrice, saggio sulla Giustizia attraverso il racconto di un caso esemplare, avvenuto in un piccolo centro del sud della Puglia, Alda Teodarani, toscana, autrice di numerosi romanzi e racconti che spaziano dal giallo all’horror all’erotico, l'illustratrice Mara Autilio. Modera l’incontro Stefano Donno, poeta, scrittore e critico letterario.
Dopo l’incontro e prima del concerto l’attore salentino Simone Franco leggerà il racconto noir grottesco “Uxoricidio” di Tommaso Landolfi, contenuto nella raccolta Le Labrene (Adelphi), accompagnato al flauto da Gianluca Milanese e dall’artista visuale Orodè che si esibirà in una estemporanea pittorica guidato dalla voce dell’attore e dalla musica. Fabio Tinella, accompagnato da Raffaele Vasquez interpreterà “L’angelo e il porco” tratto liberamente dal libro “I giorni dell’ira” di Giancarlo De Cataldo e Paolo Crepet.