La palla al piede
serata di beneficenza organizzata dal
Lions Club di Copertino - Salento.
Il ricavato della serata sarà devoluto alla costruzione di un edificio scolastico nel Burkina Faso.
Tornano così in scena Donato Chiarello, Miryam Mariano, Federico Della Ducata, Federica De Prezzo, Piero Schirinzi, Ester De Vitis, Antonio e Chiara Giuri.
La regia è affidata come sempre a Giuseppe Miggiano.
La Calandra mette in scena ancora una volta la comicità delle gesta tragicomiche del libertino Fernand e della sua palla al piede, l’implacabile Lucette.
Fernand, il protagonista, ha un mestiere molto in voga: il donnaiolo mantenuto. Un giorno la sua ricerca dell’amante perfetta lo conduce da Lucette, diva dell’Opera di Parigi. Fernand sa bene che Lucette non costituisce un buon investimento a lungo termine. Infatti la giovane donna è corteggiata anche da un generale sudamericano in esilio, il Generale Rodriguez, dedito a “matare” senza scampo ogni rivale in amore che lo contrasti. Così Fernand, all’insaputa della sua amante, cerca un altra relazione più stabile e la trova. Vivienne è una ragazza parigina molto ricca, raffinata e di ottima famiglia, ed è anche una normalissima donna in cerca di un marito da tradire. E chi meglio di Fernand? Fernand capisce che lei è la sua donna ideale, e dopo aver chiesto la sua mano, si appresta a coronare i suoi sogni. C'è un solo intoppo da risolvere sulla strada della sua felicità. Il giorno prima delle nozze, Fernand si reca a casa di Lucette allo scopo di troncare la loro relazione. Impresa apparentemente semplice per un uomo spregiudicato come lui. Ma una primadonna sa bene come tenersi un uomo e Fernand scoprirà a sue spese come sia complicato, una volta indossatala, togliersi di dosso una gravosa palla al piede come Lucette.
Chi di noi, uomini o donne, non ha avuto a che fare nella sua vita con una palla al piede? Se siete in cerca di un'idea su come scrollarvi di dosso un inconveniente di questo tipo allora la Compagnia Calandra ha lavorato per voi. Il testo è di Georges Feydeau, maestro del teatro comico francese della Belle Epoque e precursore del cinema comico contemporaneo. Si narra che egli facesse provare i suoi attori a suon di musica perchè essi non perdessero mai il ritmo. La Calandra rievoca quell’atmosfera, grazie anche all’ispirazione e all’esperienza dei suoi attori e del suo regista.
La Compagnia Calandra, da più di 15 anni un punto di riferimento della produzione teatrale e culturale salentina, è da diversi anni un’interessante realtà che si è ritagliata uno spazio importante nel panorama teatrale italiano e i suoi spettacoli hanno ottenuto ottime recensioni sulle maggiori testate giornalistiche nazionali (come Panorama, il Corriere della Sera, Repubblica, RaiRadioDue, Rai Tre Regione, etc.). La Calandra partecipa a prestigiose rassegne professionistiche in tutta Italia, ha stretto collaborazioni di rilievo con Università ed Enti, ha vinto dei Festival di prestigio nazionale e organizza ogni anno la rassegna nazionale teatrale "Premio Calandra". La Compagnia mette in scena lavori basati su un lavoro di ricerca e di laboratorio, proponendosi ad un pubblico di diverse fasce di età offrendo spettacoli sempre originali e fantasiosi. Il tutto si basa sull'esperienza ed il talento di attori con oltre 15 anni di attività e sul lavoro del suo regista e autore teatrale Giuseppe Miggiano.