Il fondamentalista riluttante

Racconti, sogni e visioni di registe italiane e straniere

Prosegue la rassegna di cinema al femminile Alice e le Altre curata da Simona Cleopazzo e promossa dal centro culturale leccese e dalla Fondazione canadese Musagetes. 

Spazio oggi alla proiezione del film della regista di origini indiane Mira Nair "Il fondamentalista riluttante" (Usa 2012), basato sull'omonimo romanzo di Mohsin Hamid, presentato fuori concorso e come film d'apertura della 69ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. È il racconto che il giovane professore pakistano Changez Khan, laureato a Princeton, fa della sua vita al giornalista Bobby Lincoln nel bel mezzo di una dura protesta studentesca a Lahore. Changez racconta di quando era un ambizioso analista finanziario di Wall Street e sognava una famiglia con la sua amata Erica, ma dopo l'11 settembre 2001 la sua vita cambia radicalmente a causa dei sospetti e dei pregiudizi, che lo costringono a tornare in patria dalla famiglia e accettare una docenza presso l'università locale. Dietro la conversazione tra Lincoln e Changez si nascondono ragioni di vitale importanza, legate al rapimento e alla vicina esecuzione di un altro docente ad opera degli estremisti.

Ingresso libero