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Ne discutono Carla Pollastrelli e Gigi De Luca
Jerzy Grotowski, oltre il teatro
III Volume: interventi, documenti e interviste risalenti al periodo tra il 1970 e il 1984
L'edizione italiana degli scritti di Jerzy Grotowski, Testi 1954-1998 - la prima a vedere la luce dopo l'edizione polacca del 2013 - si articola in quattro volumi pubblicati a partire da novembre 2014 nella collana "Oggi, del teatro" per i tipi de La casa Usher. L'edizione raccoglie interventi, articoli, saggi, incontri pubblici, conferenze, conversazioni e interviste: la biografia creativa e intellettuale di uno dei grandi maestri eretici e riformatori del teatro del Novecento attraverso le sue parole. Questa nuova edizione, a cura di Carla Pollastrelli (anche traduttrice) in collaborazione con Mario Biagini e Thomas Richards, è una opportunità di avvicinarsi o riavvicinarsi alla visione radicale e alla straordinaria sapienza artigianale di uno dei grandi innovatori del teatro del Novecento. Il terzo volume raccoglie interventi, documenti e interviste risalenti al periodo tra il 1970 e il 1984, in cui si sviluppò l'intensa fase post-teatrale dell'attività di Grotowski. Tale attività si basava sulla "cultura attiva", comunemente nota come parateatro o "teatro della partecipazione", secondo la definizione che ne diede lo stesso Grotowski negli anni Novanta - e poi nell'ambito del Teatro delle Fonti. Fra i documenti qui raccolti, si segnalano in particolare Holiday e Teatro delle Fonti - due scritti che hanno il carattere di "manifesto" rispetto alla complessa fase post-teatrale di Jerzy Grotowski. Nell'insieme, i testi di questo volume - in gran parte inediti in Italia - costituiscono una testimonianza in progress di quelle esperienze e ci guidano non solo nell'avventura creativa di Grotowski e del Teatro Laboratorio ma anche dentro le domande di partecipazione e di senso che dagli anni Settanta accompagnano tuttora la vita del teatro.
Ingresso libero