Quandu a Natale se cantava

Un viaggio attraverso le canzoni popolari natalize del sud Italia, tra canti di questua e strine

Dai canti di San Alfonso Maria de’ Liguori fino alle rivisitazioni più recenti della grande cantautrice siciliana Rosa Balistrieri, dei cantastorie calabresi e della polifonia sarda, passando ovviamente per la Puglia e il Salento. Dove c’è canto di popolo c’è sempre tradizione da conservare e memoria da custodire. Niente "Jingle Bells" o “White Christmas” quindi. Ma un lungo repertorio attraverso i canti popolari religiosi natalizi del meridione d’Italia. I “Cantori della Giurdana” sono composti da Gigi Conte (basso, voce), Antonella Dell’Anna (voce, nacchere, tamburo a cornice), Enzo Marenaci (chitarra, voce), Tonio Panzera (fisarmonica, armonica, flauto,voce), Antonio Rollo(tamburo a cornice, tamorra, cajon, voce). Cinque amici di San Cesario di Lecce, accomunati, tra le tante cose, da un aspetto fondamentale: sono tutti legati dalla provenienza dal più antico rione del paese, “La Giurdana”, vecchio quartiere ebraico, dove le tradizioni della vita a corte, degli antichi riti religiosi e della convivialità popolare continuano a segnare le vite di quel quartiere.