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Rassegna compagnia teatrale "Salvatore Della Villa"
Seven Cults
Maria Stuarda. Le donne e il potere
Lo spettacolo indaga il rapporto tra le donne e il potere attraverso i paralleli: Donna - Potere, Amore - Politica, Ragione - Passione, Maschile - Femminile. La vicenda di due figure imponenti: Maria Stuarda ed Elisabetta è quanto mai attuale e sottolinea le relazioni che da sempre sono caratteristiche nell’universo femminile. Due donne al potere la protestante Elisabetta I, regina d'Inghilterra, e la cattolica Maria Stuarda, regina di Scozia. Ruota intorno ad esse un universo maschile che si aggrappa a loro nell’incomprensione dei loro comportamenti. Due donne di potere speculari: Maria l’eroina romantica, passionale, irrazionale, debole nel governare e nutrita dall’amore divino fino a diventare l’icona della martire Barocca; ed Elisabetta una fine mente politica, energica, dura prima di tutto con se stessa che rinuncia alla vita sentimentale per il potere. Il dramma ruota intorno alla fondamentale antitesi amore – politica: da un lato il mondo di Maria, che è amore bellezza moralità e morte trasfiguratrice, dall’altro il mondo di Elisabetta, che è politica necessità ipocrisia e trionfo apparente. “si attua concretamente la conciliazione della libertà e della necessità”. Un crescendo serrato verso la catastrofe, il fatale tratto di penna di Elisabetta che suggellerà la sentenza già pronunciata e segnerà la sorte di Maria.
da Friedrich Schiller
con Maddalena Emanuela Rizzi, Maria Cristina Fioretti, Roberto Zorzut, Livia Caputo
rielaborazione di Francesco Fanuele
scenografie Tiziano Fario
costumi Silvia Gambardella
musiche Eugenio Tassitano
regia Filippo d’Alessio