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Con la Compagnia instabile "Napolinscena"
Natale in Casa Cupiello
Celebre commedia tragicomica scritta da Eduardo De Filippo
Quella dei Cupiello è una umile famiglia della Napoli degli anni trenta. Il capofamiglia è Luca "uomo di fiducia" di una tipografia, amante del presepe e della tradizione che esso rappresenta. La sua sposa, Concetta, è una donna pragmatica, dura a volte, ma soprattutto stanca e segnata dall'età e dalle difficoltà. Tommasino è invece il giovane nullafacente che si regge sulle spalle dei due anziani e stanchi genitori e dello zio Pasqualino (fratello di Luca) al quale sottrae, quando può, oggetti e/o denaro. Infine, Ninuccia, la figlia "colta", che ha studiato e che, soprattutto, ha sposato Nicolino Percuoco, ricco commerciante di bottoni, personaggio adorato e venerato quasi dai due anziani coniugi poiché rappresenta il classico "partito buono" con il quale Ninuccia si è sistemata, ma con il quale è sempre in attrito. Infatti, la giovane donna è innamorata, in realtà, di Vittorio Elia, amico di Tommasino, e per questi vuole lasciare Nicolino.
Tutta la storia si svolge nei pochi giorni che immediatamente precedono e succedono il giorno della vigilia di Natale, quello della santa cena dove, per puro caso, Nicolino e Vittorio, si incontreranno dando vita ad uno scontro che metterà Lucariello di fronte a quella verità che la moglie Concetta gli aveva tenuto volutamente nascoste. "Lucariello" non reggerà e lentamente ma inesorabilmente si spegnerà tra le braccia dei suoi familiari e di tutti i protagonisti della storia accorsi al suo capezzale.