San Dana, nato a Valona nel IX secolo, approdò nel Salento, dove prestò servizio come diacono presso il Santuario di Santa Maria di Leuca.
Durante un attacco dei Saraceni al Santuario, prese con sé la pisside contenente l' Eucaristia e fuggì per metterla in salvo verso il casale di Montesardo, meglio difeso. Ma a poche miglia dal paese, in località la mora, venne raggiunto e ferito. Prima di morire, per evitare la profanazione dell'Eucaristia, ebbe però il tempo di consumare le Particole Sacre. Sul luogo della sua uccisione, 200 metri fuori l'abitato di San Dana, che da lui ha preso il nome, sorge ora una stele in suo ricordo. 

Programma 2009

Sabato 1 Agosto in serata processione con fiaccolata per accompagnare la statua del Santo martire  per le vie del piccolissimo centro salentino.

Domenica 2 Agosto  processione accompaganata dalla Banda Città di Specchia