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Stagione Sinfonica d'Autunno 2009
Orchestra Sinfonica di Lecce Tito Schipa
Direttore Artistico e Principale Marcello Panni
In co-produzione con BALLETTO DEL SUD
Direttore: DOMENICO VIRGILI
Coreografia: FREDY FRANZUTTI
Programma:
Pëtr ll’ ic Čajkovskij, Il lago dei cigni – Balletto in due atti
Cala il sipario sulla Stagione Sinfonica d’Autunno. L’ultimo appuntamento in calendario è con la grande danza, con il felice connubio fra il Balletto del Sud di Fredy Franzutti e l’Orchestra Sinfonica “Tito Schipa”, diretta per l’occasione da Domenico Virgili, che porteranno in scena l’immortale classico di Pëtr Il’ic Čajkovskij, Il lago dei Cigni, in replica anche la sera di sabato 19 dicembre (alle ore 21) e il pomeriggio di domenica 20 (alle ore 18).
Il direttore artistico e principale dell’Orchestra, Marcello Panni, ha scelto di chiudere il programma autunnale – che, fra le altre cose, ha celebrato i cento anni dei Ballets Russes a Parigi – con Il lago dei cigni, uno dei più famosi e acclamati balletti del XIX secolo, musicato da Čajkovskij. Fu composto tra il 1875 e il 1876 e, sebbene ne esistano varie versioni, la maggior parte delle compagnie di danza basa l'allestimento su quella di Marius Petipa e Lev Ivanov per il Balletto Imperiale, presentata la prima volta il 15 gennaio 1895 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. La trama si basa su un’antica fiaba tedesca, che da sempre incanta grandi e piccini: la storia del principe sedotto da un cigno, che cela, per un incantesimo del malvagio Rothbart, una meravigliosa fanciulla. “Qui l'incantesimo – spiega Franzutti a proposito della sua rilettura – è l'amore per una giovane fanciulla nelle sue due incarnazioni tipicamente romantiche (bellezza medusea e purissimo angelo vessato). Il finale è una vox media, scena ambigua tra lieto fine e catastrofe: chi può infatti dimostrare che il cedere alla bellezza dell'arte (la protagonista femminile) sia una fuga dalle responsabilità del mondo reale? O è forse il mondo della quotidianità ad essere profondamente ipocrita? In altri termini, la questione diventa: l'arte, con le sue bellezze, è un filtro narcotico e stupefacente o è la verità?”.
Domenico Virgili nasce a Napoli e si diploma in pianoforte, cembalo composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio “S. Pietro a Majella”. Perfeziona la direzione frequentando master di specializzazione a Zurigo, Vienna, Praga e Salisburgo. Inizia la carriera come pianista e cembalista in formazioni cameristiche, tenendo concerti in Italia, Francia, Germania e Spagna. Roberto De Simone gli affida, giovanissimo, la direzione di tutte le sue più importanti produzioni teatrali e sinfoniche, come La gatta Cenerentola, l’Opera Buffa del Giovedì santo, Requiem per Pier Paolo Pasolini e tante altre. Inizia quindi a dirigere nei principali teatri e festival italiani ed esteri. Fra gli eventi più importanti della sua carriera annovera due Concerti al Vaticano: uno nell’agosto del 2005 e uno a luglio del 2006. La sua approfondita conoscenza della danza classica lo porta a dirigere balletti come Il Lago dei cigni, Le corsaire, Romeo e Giulietta, Amleto, Il Pipistrello, Petruska, La Sagra della primavera, L’Uccello di Fuoco. Per la lirica ha in repertorio circa cinquanta opere classiche e contemporanee, e il suo repertorio sinfonico ad ampio respiro, lo connota come uno fra i musicisti più versatili del panorama italiano.
Fredy Franzutti è stato da subito considerato "il garçon prodige della coreografia italiana" (Michele Nocera -Tuttodanza) e "uno dei coreografi più apprezzati nel panorama nazionale" (Vittoria Ottolenghi). Dirige dal 1995 il Balletto del Sud per il quale coreografa venticinque produzioni tra le quali ricordiamo Lo Schiaccianoci, Il Lago dei Cigni, La Bella Addormentata, Romeo e Giulietta, Sheherazade, L'Uccello di Fuoco. Oggi La sua compagnia replica gli spettacoli nei più importanti festival Italiani ed, inoltre, partecipa a numerose produzioni d'opera lirica, ricordiamo quelle su invito di Pier Luigi Pizzi al ROF di Pesaro e al Teatro Lirico di Cagliari, di Paolo Miccichè alle Terme di Caracalla di Roma (Aida 2006), di Flavio Trevisan al Teatro Bellini di Catania, di Pier Francesco Maestrini al Teatro Valli di Reggio Emilia, in Russia e in Spagna, di Beppe De Tomasi in Francia. Franzutti coreografa le danze della Stagione Lirica di Lecce dal 1998 al 2005 su invito di Katia Ricciarelli e dal 2006 su invito di Filippo Zigante. Franzutti collabora con Carla Fracci, Lindsay Kemp e crea coreografie per numerosissime ètoile internazionali.
Il Balletto del Sud nasce a Lecce nel 1995, fondato e diretto da Fredy Franzutti. E’ stato ospite del Teatro Bolshoi di Mosca, dell'Opera di Roma, dell'Opera di Sofia, dell'Opera di Montecarlo e di Bilbao e di prestigiosi festival d'opera e balletto internazionali. Ha inoltre partecipato a numerosi eventi televisivi di RAI Uno come le coreografie del "Concerto di Capodanno 2004" in diretta dal Teatro La Fenice di Venezia.
Riconosciuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali nel 1999, il Balletto del Sud è oggi una delle più apprezzate compagnie di danza in Italia, con un organico composto da 16 solisti di elevato livello tecnico, in grado di alternarsi nei ruoli principali di ogni produzione.
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