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Salentonline.it - Il portale del Salento - Le avventure del Principe Achmed. Peur(s) du noir.
Eventi e speciali
Le avventure del Principe Achmed. Peur(s) du noir.
The animation show Rassegna cinematografica d'animazione per bambini di tutte le età
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Informazioni utili
- Categoria: Proiezioni
- Data: 18/12/2009
-
Dove: Lecce
- Indirizzo: Auditorium Museo Sigismondo Castromediano
- Orario: 17.00; 19:00
- Organizzatori: Associazione Ludovico
- Sito web: http://www.associazioneludovico.com
ore 17:00 Le avventure del principe Achmed è il primo lungometraggio di animazione realizzato con sagome ritagliate. Lotte Reiniger (1899-1991) ne realizzò numerosi basandosi sul movimento di immagini nere su sfondi luminosi, con uno studio attento della musica e del balletto. I temi delle sue opere si rifanno spesso al patrimonio fiabesco. Le avventure è tratto da “Le mille e una notte” (la storia del principe Achmed) e dalle fiabe di Peri Banu, del Libro blu delle fiabe di Andrew Lang. La pellicola in bianco e nero venne colorata immergendo i positivi in un bagno di vernice. Furono sviluppati più passaggi per gli sfondi, usando sapone sabbia e vernice su strati differenti. Il film animato è formato da più di 300.000 immagini e la Reiniger impiegò tre anni per realizzarlo, al 1923 al 1926.
Ore 19:00 - Peur(s) du noir (v.m. 14 anni)Peur(s) du noir è in assoluto uno dei progetti di animazione più originali e folli del 2007. Organizzato come un collage in bianco e nero di cortometraggi da incubo, è stato realizzato da 6 creativi, provenienti dal mondo della grafica e del fumetto (Blutch, Charles Burns, Marie Caillou, Pierre Di Sciullo, Lorenzo Mattotti, Richard McGuire) in vena di giocare con le potenzialità emotive del tratto grafico e gli strumenti del cinema. Il risultato è quanto mai ipnotico e psichedelico. Ciò che accomuna le varie vicende, oltre al senso di palpabile inquietudine ed orrore evocato da un uso sapiente del chiaroscuro, è l'atmosfera di tristezza e di pessimismo, la disamina entomologica di un'umanità votata al fallimento esistenziale e all'incomunicabilità nei rapporti umani.
Età consigliata over 14.
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