Nell’ambito del programma dell’amministrazione Comunale Estate 2010,  ritorna il torneo di Tiro alla fune, una manifestazione, nata dall’iniziativa di un gruppo di amici, in cui si rispolverano antiche tradizioni, nell’intento di non abbandonare il passato e le radici rispolverando i giochi che hanno fatto la storia e hanno divertito intere generazioni. Tradizioni ormai cadute nel dimenticatoio visto che le nuove generazioni sono interessate a giocare con videogiochi, playstation, Nintendo, Wi e via di seguito, ma è giusto ricordare che un tempo esistevano altri giochi. Passatempi che permettevano di socializzare gli uni con gli altri di misurarsi a volte, come in questo caso, con i giochi di forza, ogni occasione era buona per stare insieme all’aria aperta e trascorrere del tempo in compagnia di amici che si sfidavano non in modo virtuale, come fanno la maggior parte dei ragazzi di oggi, ma nella realtà con giochi di forza che coincidevano con la Festa di San Rocco che si sarebbe festeggiata di lì a poche ore.
Nella notte del 14 agosto, da sempre si ricordano a Corigliano queste competizioni tra giovani paesani che si mettevano alla prova e si misuravano con la forza, il rigore, il gioco di squadra del tiro alla fune, disciplina che prima partecipava anche ai giochi olimpici, oggi si disputano ogni due anni dei campionati Mondiali di Tiro alla Fune organizzati dalla Federazione Internazionale.

Un tempo nel paese della Grecìa si sfidavano anche i rioni, ora un gruppo di amici dà vita a questo antico gioco e a sfidarsi saranno quattro squadre.
Niente è lasciato al caso da un gioco di “terra” anche i premi sono prodotti della terra, proprio come si usava una volta ai vincitori del primo premio spetterà un maiale, al secondo dei conigli e al terzo andranno delle galline.

Lo spettatore e il turista non sarà trascurato, anzi sarà coinvolto nel divertimento della festa e saranno distribuite a tutti i partecipanti gratuitamente fette di anguria rigorosamente locali, che potranno essere degustate in piacevole compagnia a ritmo della musica popolare.

Un modo insolito e diverso di coinvolgere i giovani, proporre le antiche tradizioni e trascorrere una piacevole e calda serata estiva ricordando quello che era il divertimento dei nostri genitori o dei nostri nonni.