La Festa Grande si tiene in giugno. Il 23 novembre si commemora, invece, l'evento miracoloso di cui, qui di seguito, si riporta l'incipit di un racconto in vernacolo del canonico Oronzo Verri  :
"A bintitrè nuembre de la nnata, mille ottucentu attanta quattru, stia la gennte ancora a casa ritirata ddhra duminica doppu menzadia".
Il racconto fu scritto subito dopo un terribile uragano che provocò numerosi danni finchè il potettore San'Oronzo, invocato dalla popolazione, non ne ebbe placato la furia.
Ogni anno il parroco, dopo la messa delle 12, legge quel racconto  e guida la processione sulla strada per Galugnano dove, circa intorno alle 13, un fuoco d'artificio ricorda il fragore dei tuoni di quella lontana giornata.