Continuano gli appuntamenti del Festival “La Voce degli Angeli” organizzato e promosso dal Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce con il patrocinio della Provincia di Lecce, del Comune di Casarano, in collaborazione con l’Associazione Photosintesi.
Il concerto vede protagonista la Schola Gregoriana “Cum jubilo formata da sei musiciste: Doriana De Giorgi, Sarah Iacono, Maria Luisa Mossuto, Vania Palumbo, Serena Scarinzi e Sara Valli che, con impegno e costanza, si dedicano allo studio e all'interpretazione dell'antica monodia secondo le più accurate ricerche semiologiche ed estetico-modali.

Il coro gregoriano “Cum Jubilo”, nato nel 2001 quando presso il Conservatorio di Lecce furono avviati i corsi di Musica Antica, è diretto fin dall'inizio, da Patrizia Durante docente di Storia della Musica presso il Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce. Diplomata in Pianoforte e laureata prima in Filosofia presso l’Università degli Studi di Lecce e successivamente in Paleografia Musicale presso l’Università di Bologna, ha seguito, a Cremona, i corsi di Canto Gregoriano, organizzati dall’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano, sotto la guida dei più noti gregorianisti: Agustoni, Albarosa, Göschl, Turco. Svolge attività di ricerca, dedicandosi alla musica medievale e, in modo particolare, alla monodia liturgica. Ha pubblicato saggi ed articoli, molti dei quali inerenti il repertorio e le fonti del Canto Gregoriano nella tradizione di Terra d’Otranto.
Il concerto gregoriano, che apre le celebrazioni della Settimana Santa, propone come brano d’apertura l’Inno Vexilla regis, un “classico” del repertorio gregoriano poiché la tradizione vuole che venga eseguito sempre il Venerdì Santo in onore della Santa Croce.
Seguiranno l’antifona Beata es Maria, Kyrie IX, il communio Videns Dominus, l’inno Veni creator spiritus, l’improperi Popule meus, il graduale Christus factus est.
Momento centrale del concerto sarà l’omaggio a Ildegarda di Bingen di cui saranno eseguiti una serie di brani tratti dall’ Ordo Virtutum e l’antifona Quia ergo femina.
L’idea di proporre i brani della musicista tedesca è particolarmente attuale poiché Papa Benedetto XVI proclamerà il prossimo ottobre 2012 Ildegarda di Bingen “dottore della Chiesa”. Considerata la prima donna compositrice del cristianesimo, Ildegarda di Bingen fu teologa, mistica, dotata di capacità organizzative e politiche, tanto da tener testa a Federico Barbarossa con i suoi ammonimenti divini.