“Il disegno della Chiesa fu fatto da Gio: Giacomo Conforto sul cominciare del passato secolo. È tutta di stucchi i più dilicati che mai desiderar si possono. [...] Dietro il maggiore Altare, e proprio sopra dell’organo, sta situata l’antica immagine di S. Maria della Verità: nelle mura del Coro sotto l’organo suddetto, di prospetto vi sono due quadri coll’Annunciazione e Visitazione della B. Vergine”.
G. SIGISMONDO, Descrizione della città di Napoli e suoi borghi (1789)
Un omaggio agli autori pugliesi che tanto contribuirono allo sviluppo e alla diffusione della musica napoletana del ‘700.
Nella Collegiata “Maria SS. Annunziata” di Leverano l’organista Francesco Di Lernia proporrà, in un repertorio interamente dedicato alla scuola napoletana del XVIII secolo, brani di Scarlatti, Paisiello, Giordani, Piccinni e Bellini.
L’appuntamento, di respiro internazionale, rientra nella programmazione di MusiCultura, la fortunata rassegna di concerti-conferenza promossa dal Conservatorio “T. Schipa” di Lecce (dal 28 aprile al 16 giugno 2012), per la direzione scientifica e le cure organizzative di Elsa Martinelli (musicologa e docente presso lo stesso Conservatorio).
Sull’organo «Carlo Sanarica» del 1750 restaurato nel 2009 dal M° organaro Paolo Tollari di Fossa di Concordia, Di Lernia introdurrà il concerto con il brano Tenor di Napoli di un autore anonimo del XVIII secolo e proseguirà con un trittico di A. Scarlatti formato da: Toccata, Canzona il Sol e Fuga del Primo Tono.
Di Paisiello saranno eseguiti l’Inno al Re di Napoli del 1816 e la Sonata per organo e a seguire, La Sonata in Fa e la Sinfonia dall’opera “La Cecchina” di Niccolò Piccinni. La chiusura di questo recital di vasto respiro prevede la Chacona di un autore anonimo del XVII e la Toccata di Vincenzo Bellini.
Interprete d’eccezione sarà Francesco Di Lernia, attuale Direttore del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia e organista di rilievo internazionale che svolge da anni la sua attività nell'ambito dei maggiori festival di tutta Europa, Stati Uniti ed Asia collaborando con svariati gruppi ed orchestre del calibro dei Wiener Philharmoniker, Wiener Akademie, Templum Musicae, Athestis Consort… Autore di vari volumi, tra cui l'opera completa per tastiera di Johann Kaspar Kerll, ha inciso per Tactus, Dynamic, Jubal Records Nederland, Novalis, Carus Verlag, E Lucevan le Stelle, ottenendo riconoscimenti e segnalazioni della stampa specializzata internazionale.
Programma
ANONIMO (sec. XVII – XVIII)
Tenor di Napoli
ALESSANDRO SCARLATTI (Palermo, 1660 – Napoli, 1725)
Toccata
Canzona in sol
Fuga del Primo Tono
GIOVANNI PAISIELLO (Taranto, 1740 – Napoli, 1816)
Inno del Re di Napoli
Sonata per organo
TOMMASO GIORDANI (Napoli, 1730 – Dublino, 1806)
Caro mio ben
NICCOLÒ PICCINNI (Bari, 1728 – Parigi, 1800)
Sonata in fa
Sinfonia dall’opera “La Cecchina”
ANONIMO (Spagna, sec. XVII)
Chacona
VINCENZO BELLINI (Catania, 1801 – Puteaux, 1835)
Toccata
Francesco Di Lernia
organo
Organo «Carlo Sanarica» (1750) restaurato nel 2009 dal M° organaro Paolo Tollari di Fossa di Concordia