Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Eventi e speciali

Fimmana, Mare e Focu!

Affinità elettive Stagione Teatrale 2012 di Koreja

Appartiene a...

Informazioni utili

  • Categoria: Concerti / Musica
  • Data: 06/05/2012
  • Dove: Lecce
  • Indirizzo: Cantieri Teatrali Koreja-Via Guido Dorso, 70
  • Costo: € 10
  • Orario: 21.00
  • Organizzatori: Cantieri Teatrali Koreja
  • Telefono: 0832.242000/240752
  • E-mail: info@teatrokoreja.it
  • Sito web: http://www.teatrokoreja.it

Cantieri Teatrali Koreja
Stabile d'innovazione del Salento

Affinità elettive

Koreja, Teatro Stabile di Innovazione del Salento

AnimaMundi

presentano
Fimmana, Mare e Focu!

La donna, le sue tante anime

AnimaMundi presenta FIMMANA, MARE E FOCU (Anima Mundi edizioni) il nuovo lavoro discografico di Anna Cinzia Villani e MacuranOrchestra promosso con il sostegno di PUGLIA SOUNDS - PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV.

Anna Cinzia Villani con la sua voce strapitosa, interpreta ormai da anni i canti della sua terra con profondo rispetto e conoscenza della tradizione ma, al contempo, con il gusto della contemporaneità, unico modo per attualizzare questa musica senza edulcorarla né cristallizzarla.

Compagni di viaggio di Anna Cinzia per questa serata, Annamaria Bagorda all'organetto, Vito De Lorenzi batteria etnica, tamburello e percussioni, Valerio Daniele chitarra acustica e direzione musicale, Giorgio Vendola al contrabbasso, Daniele Girasoli, voce, violino, armonica, marranzano, Giorgio Distante alla tromba e Luisa Ruggio voce recitante in "La partenza".

Il nuovo disco Fimmana, mare e focu! racconta la donna e le sue tante anime. Ma lo fa da una prospettiva insolita rispetto ai versi del repertorio tradizionale, che per la figura femminile adottano quasi sempre il punto di vista dell'uomo che la descrive come dea irraggiungibile, quando è vista attraverso gli occhi dell'innamorato, o invece come vipera, quando l'amore non ricambiato procura profonde sofferenze.
Anche la donna canta poco di sé e del suo animo e quando lo fa è per lo più in relazione alla dimensione quotidiana e pratica della vita familiare e del lavoro nei campi, lasciando nell'ombra la sua vita interiore, i suoi desideri più nascosti.
Fimmana, mare e focu! nasce invece da una lunga ricerca volta a individuare i testi tradizionali in cui la donna parla in prima persona delle sue emozioni ("Lu desideriu miu cu bessu cozza", "Farn aru farnareddhu"), o che raccontano le sue tante vite in una sola di figlia, moglie, madre, nuora, suocera ("Fimmana, mare e focu!", "Pizzica di Copertino").
L'album segna la maturità artistica della Villani, che qui si fa anche autrice di alcune liriche ("Luntananza", "Tridici stelle") e melodie ("Farnaru farnareddhu") e che, accostando alcuni proverbi salentini, elabora il testo di "Fimmana, mare e focu!". Accanto a lei la MacuranOrchestra, che mette assieme protagonisti delle scena tradizionale, world e jazz. La particolare combinazione porta ad arrangiamenti curati nei dettagli, che conservano la forza vitale della musica popolare, con le sue sonorità aspre e talvolta graffiate, ma la arricchiscono con i colori, le idee ritmiche e le armonizzazioni del world jazz.

L'apertura è un sentito omaggio al compianto Piero Milesi. "Ìjo pucanè", brano dal sapore molto diverso dal resto del disco, il cui testo è stato scritto da Gianni De Santis, fu arrangiato dal maestro Milesi per la voce della Villani e divenne la sigla di apertura de La Notte della Taranta del 2001.
Il packaging del disco, in carta riciclata, ospita in copertina un particolare di Scarpette rosse (2006), un'opera di carta di Teresa Ciulli (teresaciulli.blogspot.com), mentre il libretto interno di sedici pagine contiene le traduzioni in italiano e in inglese di tutti i testi.


La serata rientra nel Progetto ELISA - Suoni della Memoria promosso dalla Provincia di Lecce. Il progetto intende favorire il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio immateriale di tradizioni musicali e orali di cinque regioni italiane, attraverso la sua digitalizzazione e archiviazione, e successivamente la sua traduzione nei linguaggi contemporanei al fine di renderlo accessibile al grande pubblico ed in particolare ai giovani e agli anziani.

Track list
1. Ìjo pucanè (1:37) - musica Piero Milesi, testo Gianni De Santis
2. Mujerima pe' la musica è pazza pazza (3:01) trad, arr V. Daniele e G. Vendola
3. Intra 'sta curte stannu li bellizzi (4:11) tradizionale, arrangiamento V. Daniele
4. Farnaru farnareddhu (4:22)testo e melodia A. C. Villani
5. Luntananza (5:17) testo e melodia A.C.Villani, arr Daniele/Vendola
6. Lu desideriu miu cu bessu cozza (4:23) - trad
7. E na na stasira egnu (3:05) trad., arrangiamento V. Daniele e G. Vendola
8. Fimmana, mare e focu! (6:22) tradizionale, elaborazione musicale A. C. Villani
9. La partenza (3:52) trad, arr V. Daniele e G. Vendola
10. Tridici stelle (3:07) testo e melodia A. C. Villani, arr V. Daniele
11. Serenata (3:03) - tradizionale
12. Pizzica pizzica di Copertino (3:43) tradizionale, elaborazione musicale A. C. Villani
13. Puccia Canaja (3:09) - tradizionale

Cantante, tamburellista, danzatrice e ricercatrice, Anna Cinzia Villani è impegnata da molti anni nella musica tradizionale salentina, attraverso un percorso che dalle esperienze con il Canzoniere Grecanico Salentino e l'Ensemble Terra d'Otranto l'ha condotta a una felice carriera solistica, inaugurata nel 2008 dall'album Ninnamorella (AnimaMundi edizioni/Afq), apprezzato dalla critica per la profondità e la peculiarità dell'approccio, con cui la Villani interpretava brani e versioni poco note al pubblico. In quell'occasione Alias definì la cantante salentina con la sua «voce atavica, di impressionante potenza, di sconvolgente maturità, [...] un tesoro svelato».



Link utili

Come raggiungere la località in cui si tiene l'evento

ClioCom © copyright 2024 - Clio S.r.l. Lecce - Tutti i diritti riservati